Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] ) Chilomicroni. Circa il 50% del colesterolo di origine alimentare o biliare viene assorbito, mentre gli altri molecola è sintetizzata nel fegato. Il fegato secerne numerose e distinte specie di VLDL (e non una singola popolazione di particelle, come ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] all'intestino in posizione ventrale oppure dorsale. In alcune specie, tra cui quella umana, sono presenti più dotti pancreatici fonde a formare un organo unico. La gemma ventrale darà origine alla parte inferiore della testa del pancreas, la gemma ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] seconda grande via metabolica fu prevista dal chimico svizzero (di origine ceca) L. Ružička, il quale notò che molti il 14C sia l'3H, e il percorso di questa versatile specie monomerica è stato seguito fino alla biosintesi di monoterpeni (composti ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] chimici furono i primi a essere sviluppati, e tuttora molte specie viventi, come i batteri, comunicano con il loro ambiente di sangue. Malattie di questo tipo hanno un’origine genetica e sono state anche chiamate malattie molecolari.
Costruire ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] che continua anche oggi e continuerà nei secoli futuri. Anche la specie umana, con tutta la sua complessità culturale, non è che una il fenomeno inverso: due gruppi animali, di diversa origine, possono convergere tra loro nella forma e nell'anatomia ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] condizioni di sopravvivenza e di accrescimento tra specie diverse o nella stessa specie. Come ambito molteplice di azione interumana, sequenze innate e apprese, tra programmi di origine filogenetica e repertori comportamentali preordinati, tra stati ...
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Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] completi mentre, tagliato trasversalmente a tale asse, dà origine a un embrione quasi normale solo nella metà vegetativa e . Le cellule embrionali hanno dimensioni che sono tipiche della specie di appartenenza. Si passa in tal modo alla morula, ...
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Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] una cellula originaria, o gonocita. Nella specie umana i gonociti appaiono sulla superficie dell' cui 1 X e 1 Y come tutte le cellule somatiche maschili, dà origine a due spermatociti secondari, contenenti ciascuno 23 cromosomi, dei quali 1 X ...
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Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] materiale ereditario fra individui della stessa specie o di specie diverse, causando una diversificazione graduale avviene invece senza taglio della doppia elica al sito di origine (si parla di 'trasposizione conservativa'), in maniera analoga ai ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] cordone ombelicale, un tubo cilindrico che prende origine dalla superficie ventrale dell'embrione, collegandolo alla faccia embrionale della placenta, ma già nelle specie vivipare di Pesci, come alcune specie di squali, la partecipazione dell' ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...