Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] stato di transizione è composto rispettivamente da una o da due specie reagenti (➔ meccanismo). Le varie s. si indicano con OH, −NH2 ecc., capaci di cedere elettroni all’anello, dà origine a velocità di reazione superiori a quelle che si hanno per il ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] vita parassitaria, alle acque termali o sovrassalate, e via dicendo: in realtà ogni specie rappresenta un insieme di a. più o meno perfetti e complicati.
Il problema dell’origine degli a. è uno dei più importanti della biologia. L’obsoleta concezione ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] per indicare aggruppamenti molto comprensivi, oppure suddivisione di generi o specie. Nel primo senso è usato specialmente in botanica (in di artiglieria. Da quest’ultimo ordinamento trae origine la tendenza, affermatasi negli eserciti della NATO, ...
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Ecologia
La variabilità tra gli organismi viventi all’interno di una singola specie (diversità genetica), fra specie diverse e tra ecosistemi (➔ anche diversità). Le specie descritte dalla scienza sono [...] distruzione di oltre il 90% della superficie forestale abbia portato alla scomparsa di circa la metà delle specie vegetali e animali presenti in origine nella regione (fig. 2). Di norma gli ecosistemi, nel loro complesso, hanno una buona capacità di ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] obiettivi del welfare sono: a) corresponsioni in denaro, specie nelle fasi non occupazionali del ciclo vitale (vecchiaia, maternità politica e della pressione dei gruppi di interesse, dando origine a una situazione di rigidità e di ridotta capacità di ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] era quella cognitoria, cui presiedevano non magistrati, ma funzionari imperiali.
Le f. si distinguevano in varie specie a seconda della loro origine (per es., si dicevano in ius quando le pretese fatte valere rientravano nella tradizione del diritto ...
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Istituto che consiste nella protezione accordata da uno Stato a individui che intendono sottrarsi nello Stato di origine a persecuzioni fondate su ragioni di razza, religione, nazionalità, di appartenenza [...] diritto di concedere l’asilo può però subire limitazioni in base ai trattati internazionali di cui lo Stato è parte, specie quelli di estradizione.
Al livello universale, il diritto di asilo è menzionato in alcuni atti dell’Assemblea generale delle ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] l'età delle tenebre il Conring col suo De origine iuris germanici (1643) mostrò come anche il diritto per prestigio personale, a volte elettivo e a volte ereditario, specie se discenda da un capostipite mitico; depositarî della legge sono gli ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] l. a tempo parziale, che offrono opportunità di l. nuove, specie per le donne, ma che paiono una mera ripartizione del l. tratta tuttavia di eccezioni che riguardano modelli socioculturali di origine paleo o preindustriale, in un contesto economico e ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] fra enti pubblici ed enti privati. Per alcuni, è l'origine quella che determina la formazione dell'ente, e cioè secondo che una società e un individuo o un'altra società di qualsiasi specie, oppure fra un individuo e un'altra persona fisica o ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...