Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] i tratti di cresta tra un punto e l'altro regrediscono e solitamente scompaiono. Nella specie umana la regione della cute in cui prendono origine le gemme epiteliali ectodermiche corrisponde all'area mammaria, dove sboccano i condotti escretori delle ...
Leggi Tutto
Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] un recettore tattile.
La cute glabra, che nella specie umana occupa tipicamente la superficie palmare delle mani, le ripetutamente nel derma, uno stesso assone può dare origine fino a cento terminali che innervano altrettanti corpuscoli di ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] rilievi batteriologici in occasione di una epidemia di tifo di origine idrica, che, nel 1890-91, imposero una revisione dell 'azione eminentemente tossica sugli animali (Sopra quattro nuove specie di protei o bacilli capsulati,in Lo Sperimentale,XLII ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] di distinguerla da alterazioni momentanee d'altra origine ed inquadrandola in una psicologia di base suo scritto, è la lettera a G. Tommassini Sopra una supposta specie di ermafroditismo, edita a Firenze, in cuiè correttamente descritto un caso di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] sec., la popolazione europea e altre popolazioni (soprattutto di origine europea) oggi sviluppate, ma non è affatto completata in pari passo con un incremento dell'anofelismo (con la specie Anopheles gambiae) e dunque della diffusione della malaria. ...
Leggi Tutto
Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] genitori. Il suo interesse si orientò quindi non tanto all'origine e alla natura dell'angoscia, quanto alla sua importanza e soggettiva è, invece, quella propria di ogni individuo della specie dopo Adamo, la 'vertigine della libertà' che coglie ...
Leggi Tutto
Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] arto, mentre sono conservati anche muscoli estrinseci, che originano dallo scheletro assiale, o sulle fasce connettivali del tronco più sono secondarie a un processo suppurativo dei tessuti vicini (specie dell'osso) o di organi lontani da cui i germi ...
Leggi Tutto
Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] disegno venoso superficiale verdastro (fase cromatica), a sfaldamenti epidermici, specie alle mani e ai piedi, e a un rigonfiamento conservativa e che tendono a comporre il principio d'origine semitica della non-manipolazione del corpo con quello di ...
Leggi Tutto
Cardiochirurgia
Carlo Picardi
La cardiochirurgia è la branca della chirurgia che interviene sul cuore e sui grossi vasi, per correggere alterazioni congenite o acquisite, o, in casi di estrema compromissione [...] , mentre restano a volte come completamento della CEC, specie nella cardiochirurgia neonatale.
La prima applicazione clinica della CEC delle grandi arterie: malformazione caratterizzata dall'origine anomala dell'aorta dal ventricolo destro e ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] e la descrizione di numerosi germi e per la dimostrazione dell'origine micotica di molte malattie della pelle, studiò a fondo una malattia la fermentazione gassosa di certi zuccheri avviene quando specie diverse di batteri o funghi vivono in simbiosi ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...