Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] versione mutata e patologica di un corrispondente gene murino, oppure un gene eterologo (di altra specie animale), per esempio di origine umana. Nononostante il topo rappresenti ancora una volta il principale animale da esperimento sul quale condurre ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] di essere qui menzionato, in primo luogo per cogliere l'origine della tradizione alla quale ῾Abd al-Wadūd e molti altri il suo servitore, Ibn Hindū afferma che il medico è una specie di custode incaricato da Dio del compito di preservare la salute ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] in Italia, forse in ambito ravennate o romano, e non ha dato origine a copie, nel sec. 13°-14° appartenne a un medico di notevole perché D. descrive le particolarità anatomiche di una specie paragonandole a quelle di un'altra; questo sistema, ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] pellagra del Veneto, isola da piante di grano alcune specie di Penicillium, dalla cui coltura ricava un 'brodo' che se codificano enzimi che lo inattivano ecc. La resistenza batterica di origine non genetica è quella posseduta, per es., da germi che, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] delle droghe (῾aqāqīr) semplici quanto ai loro generi, alle loro specie e ai loro tratti caratteristici; essa è inoltre l'arte di essere utilizzate" (ibidem, p. 303).
I farmaci semplici di origine minerale ‒ come la stibina, la tuzia o le scorie d' ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] si rivelano prestiti già consacrati dall'uso ebraico, in specie talmudico; e dei nomi arabi d'Arturo e delle , in Bēṣah 33a e ‛Erūbīn 56a, a cura di S. Gandz, The Origin of the planetary week or the Planetary week in Hebrew literature, in Proc. of ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] trovare una definizione più rigorosa della capacità di concepire della specie umana, ma anche per il valore prognostico che il forme normali). Qualora si sospetti una sterilità di origine endocrina il dosaggio degli ormoni FSH (Follicle stimulating ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] . Circa 450 milioni di anni fa comparve una nuova specie di Pesci che possedeva un adattamento diverso, rappresentato da gli osteoblasti, che derivano da un agglomerato di cellule di origine mesenchimale, formano la matrice di tipo osteoide che si ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] È stato, inoltre, dimostrato che la pianificazione motoria ha origine in diversi specifici centri nervosi, prima che qualsiasi muscolo venga negli animali superiori, ha raggiunto nella nostra specie quel livello di raffinatezza e plasticità che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] emigrare per sfuggire alle leggi razziali.
Il Darwin dei batteri: origine e sviluppo del test di fluttuazione
Giunto a Parigi nel novembre e Settanta, la possibilità di creare nuove specie ibride di batteri potenzialmente patogene e persino di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...