CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] partire dal sec. XII, di una venerazione assai diffusa e ancora viva in tutta Italia, in specie quella centromeridionale e insulare, e in Irlanda, sua patria d'origine. La sua festa viene celebrata il 10 maggio.
Tutte le notizie su C. si traggono da ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] del 1083, e quindi il testimone manoscritto, unico e di origine italiana, a soli vent'anni circa dalla stesura dei commenti. Infatti della grammatica espositiva e della dottrina teologica, specie contemplativa. A questo proposito, nel commento ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] interventi, molti sacerdoti dovettero tornare ai luoghi d'origine, e vennero rigidamente regolate le funzioni di quelli rimasti. Inoltre disciplinò le nuove fondazioni monastiche, specie femminili, suscitando numerosi risentimenti, accuse e rilievi ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] molti anni alle funzioni che le erano state attribuite in origine e aveva esercitato agli inizi della Restaurazione. Nell'interpretazione dilatò le proprie competenze fino a configurarsi come una specie di supergoverno della Chiesa: fu cioè con il F ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] cambi marittimi all'uso di Spalato, mentre alcuni anni più tardi condannerà in un opuscolo (Quaestio de nova specie cambii maritimi de recenti proposita..., Venetiis 1711) come cambio secco usurario il cambio marittimo fittizio, quello cioè stipulato ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] Francesco, nel 1497 cambiò il cognome in Persico, dando origine al casato, che si distinse a Belluno fino al XVIII e delle cifre. Di generi universali delle lettere, e delle specie loro, delle istruttioni, e dei memoriali… (Venezia, D. Zenaro ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] quelle di Carpi, ma anche delle località limitrofe, in specie di Mirandola) a tal punto che negli uffici demaniali le e diocesi di Carpi. A essi fecero seguito i Cenni sull'origine di Carpi e la Descrizione del castello murato di Carpi nell'anno ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] come Petroaldus) era sicuramente avanti in età.
La sua origine familiare presumibilmente locale – a poca distanza dal grosso borgo unicum rispetto a una situazione stabile da secoli, specie nel quadrante nordoccidentale della penisola.
Non vi sono ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] periodo padovano e non privo d'una sua spiritualità irenica, specie là dove accenna ai vantaggi di una pace religiosa universale sotto accumulando ogni sorta di autorità giuridiche e scritturali, l'origine della potestà regia, l'estensione e i limiti ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] riconoscimento della Congregazione di S. Marco, fosse di origine lucchese e avesse esercitato la mercatura prima di prendere l abito, fosse stato confessore delle domenicane in Lucca, specie nel 1519, sembravano tutti elementi concordanti con ciò che ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...