La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] del nevralgico Illirico (317 d.C.) – che peraltro era la terra d’origine del principe – Sirmium, Naissus, Serdica, il triangolo Eraclea di Tracia-Nicomedia-Nicea primusque instituto pessimo munerum specie patres aratoresque pecuniam conferre ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] II 18,1.
90 epit. de Caes. 41,21: latrocinii specie dum […] in aliena inruit (scil. nei territori del fratello Costante). 25,4.
99 Cfr. G. Zecchini, S. Ambrogio e le origini del motivo della vittoria incruenta, in Rivista di Storia della Chiesa in ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] fondiaria e sull'agricoltura; la storia asiatica è una specie di unità indifferenziata di città e campagna (le vere , qui, comunque sia, collettivo.
Va da sé che all'origine della diversità di concezione politica si riscontra una diversità che è ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] da G. ai Mendicanti in genere ed ai Minori in specie, tenuto conto dell'importanza che ad Oxford raggiunse la . Cencetti, "Studium fuit Bononiae" (ma essenzialmente per le origini), in Le origini dell'Università, a cura di G. Arnaldi, Bologna 1974, ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] che dobbiamo intendere per nostra indipendenza. Vi è effettivamente una specie di libertà corrotta il cui uso è comune all’uomo suprema necessità d’una fede, a questo eterno problema dell’origine e dei fati dell’umanità, è e sarà sempre impotente a ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] che da Roma prendeva il nome, ormai una specie di terra di nessuno; l’Occidente barbarico . 71.
20 Ivi, p. 598, n. 68, 2-3.
21 Ibidem.
22 G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, cit., pp. 73-100, 105-109.
23 Ivi, pp. 115-119; in sintesi ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] parte integrante. Fatale perché il movimento passò attraverso una specie di morte e risurrezione, come accade nelle esperienze di conversione Rio de la Plata», rimasero uniti alla Chiesa d’origine, tanto che oggi la Chiesa valdese è un unico corpo ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] latitanza. Al di là della questione pur rilevante delle origini della ‘soffiata’ che permise loro di sottrarsi alla destinazione il 6 aprile.
«Si può fare qualche cosa presso: Partiti specie D.C., la più debole e cattiva, i movimenti femminili e ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] d'impadronirsi di nuovi territori e di cospicue ricchezze di origine ecclesiastica) e città tedesche, il suo rapido e straordinario forma di presenza reale del Cristo nelle sue specie e concepì un ordinamento delle chiese riformate contrastante con ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] etologia ha mostrato non soltanto che la maggior parte delle specie animali hanno un'organizzazione sociale più o meno sviluppata, 'uso della forza per imporla. La scienza giuridica ha un'origine remota: essa risale, nel mondo europeo, allo sforzo di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...