CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] dai grandi, i disadattati dai recuperabili, utilizzabili, specie fin che dura la lotta antiturca, come galeotti coll. 340 s.; XXVIII, ibid. 1906, col. 640; L. Simeoni, Le origini del Comune di Verona, in Nuovo archivio veneto, n.s., XXVI (1913), pp ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] informatori, estesa sia in Italia sia all'estero specie nei centri del fuoruscitismo, controllò e prevenne l' A. Lessona, Memorie, Roma 1963, p. 334; R. De Felice, Alle origini del Patto di acciaio, l'incontro e gli accordi tra B. e Himmler del marzo ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] uffici degli ecclesiastici, che sarebbero stati altrimenti "una specie di schiavi nel regno della libertà": la sconfitta leggende che si tramandarono a lungo nei suoi luoghi d'origine, Castello e Riolunato. Per quasi un secolo il sacerdote, ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] controversista cattolico inglese Nicholas Sanders, intitolata De Origine ac Progressu Schismatis Anglicani (Coloniae Agrippinae, regina, fra cui la esplicita condanna del governo femminile, specie nelle cose spirituali. Secondo Pollini, il titolo di ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] aver lascìato certamente un'impronta decisiva sulla sua formazione specie negli anni del magistero pavese.
L'analisi delle opere illam conventionem, nominavit eani stipulationem, et sic stipulatio origine et forma est de iure civili. Item est dicendum ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] le potenze straniere in lotta tra loro (specie Francia e Spagna) rendono particolarmente movimentato il .: Arch. d. Stato di Genova, ms. 496, c. 82; Ibid., Mss. Bibl., Origine delle famiglie nobili genovesi, I, cc. 305v, 306, 307; 2, c. 1080; Genova, ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] assunte in sede locale dalla Sinistra depretisiana, specie meridionale. Il che, poi, lo rendeva dichiarandosi nettamente favorevole alla neutralità dell'Italia.
Ritiratosi nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il 28 ott. 1917 ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] ecc.). La nozione di patria come luogo natìo (in specie territorio di piccole dimensioni, città), con il quale idea di patria (la madrepatria inglese o i diversi territori d’origine dei coloni) e il varo di un originale modello politico, funzionale ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] del gran mondo sul contadinello di nove anni l’origine della sua vocazione a rivalersi sui ‘signori’. In verità Nel corso del 1848, la banda si attestò fra rapine di strada, specie a danno di contadini del Lughese e dell’Imolese, e assalti a ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] di Saluzzo, B., pur senza parteciparvi in modo aperto, mostrò, specie all'inizio, una certa preferenza per il primo, al quale pare più ricca di notizie è il Ragionamento familiare dell'origine, tempi e postumi degl'illustrissimi Principi e Marchesi ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...