Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] la filogenesi delle intuizioni dello spazio nella coscienza della specie umana, dato che nel bambino la loro acquisizione tribali, o, ancora, le rappresentazioni dello spazio nei miti circa le origini del mondo. In alcuni miti il caos, lo spazio e la ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] negativa. Un p. a due corpi continuo e negativo nell'origine è invece instabile perché ovviamente la configurazione in cui tutte le coulombiana è presente un'interazione a cuore duro fra tutte le specie di particelle. ◆ [MCS] P. superstabile: un p. a ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] idoneità alla musica sono due cose diverse. Nell’Essai sur l’origine des langues precisa: «Nemmeno la lingua italiana, al pari lingua ancora per molto tempo diffusa in tutta l’Europa e specie per la musica italiana amata da tutti». Se il poeta ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] , la loro identità culturale, i valori del Paese di origine. La s. primaria o elementare e quella secondaria di ordinamenti e nelle finalità per renderla comune a tutti gli scolari, specie là dove è stata oggetto di riforme incisive (in Italia nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] sec., la popolazione europea e altre popolazioni (soprattutto di origine europea) oggi sviluppate, ma non è affatto completata in pari passo con un incremento dell'anofelismo (con la specie Anopheles gambiae) e dunque della diffusione della malaria. ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] genitori. Il suo interesse si orientò quindi non tanto all'origine e alla natura dell'angoscia, quanto alla sua importanza e soggettiva è, invece, quella propria di ogni individuo della specie dopo Adamo, la 'vertigine della libertà' che coglie ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] di ricordanze, che lasciano spesso trapelare, specie nelle narrazioni improvvise e impreviste di eventi (Produzione e consumo), pp. 269-297.
Borlandi, Franco (1962), Alle origini del libro di Marco Polo, in Studi in onore di Amintore Fanfani, Milano ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] significato (o meglio, la loro reciproca rimotivazione) – specie nei libretti buffi, nei quali la sonorità delle parole dai media, sebbene non tutti siano in grado di coglierne l’origine (➔ titoli; Serianni 1989: 369-379; si riporta, così come ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] non perdere il consenso delle masse dialettofone si praticò maggiore tolleranza nel cinema, specie durante la guerra: così, ad es., in Avanti c’è posto pronomi), col pretesto di una sua supposta origine spagnola (S. Raffaelli 1993). Persino enti ...
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Pesca
Marco Aime
La pesca consiste nella cattura o nella raccolta di organismi che popolano gli ecosistemi acquatici, dagli oceani ai piccoli corsi d'acqua. Viene praticata dall'uomo sin dalle sue origini [...] di pesca, diffuso in molte regioni fluviali del mondo, dà origine ad azioni collettive condotte da gruppi di abitanti di uno stesso popolazioni indie del Perù sono oggetto di adorazione le specie di pesci catturate più frequentemente. Alla base di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...