L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] connesso con il culto del dio Ra, del quale era una specie di feticcio, non monolitico, di fronte al quale si trovava un è preceduta da un complesso architettonico che trova la sua origine in un porticato sulla riva del Nilo, legato da un ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] s]/[sim]um oppidum fuit et ex antiquis [si]/[m]is temporibus ab origine etiam / [civ]itatis dignitatem obtinuit / [e]t in medio confinio Gal / vobis pecumam deinceps pr[o] / supra dicta specie expeti a vo/bis postularique prohibeb[it] / bene ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] e sulla sistematica della variabilità umana coinvolse inevitabilmente il problema dell'unità o pluralità dell'origine della nostra specie. Questo dibattito, precedentemente oggetto di un sapere filosofico e religioso, nella prima metà dell'Ottocento ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] Piedmont comprende la fase Lamoka, il complesso culturale che diede origine all'impiego del termine Arcaico da parte di W.A. Ritchie -occidentale. È stato inoltre accertato che le diverse specie di fagiolo apparvero in epoca tarda e non nelle ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] prospezioni e scavi mirati, si è avuta la certezza che in origine l’insediamento doveva adagiarsi sul promontorio di Solanto: uno sperone roccioso luoghi di provenienza fenici; 5) sono presenti specie faunistiche e prodotti ittici e agricoli di ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] ogni probabilità cervi, e di uccelli di diverse specie. L'interpretazione più accettata è che le fosse con placche di giada raffiguranti draghi e felini e contenente spezie di origine esotica. Fra il vasellame di bronzo degno di nota è un ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] Va ancora detto che la civiltà islamica, specie nelle prime fasi del suo sviluppo, si .
Per la madrasa:
H. Terrasse, Médersas du Maroc, Paris 1927; A. Godard, L'origine de la madrasa, de la mosquée et du caravansérail à quatre īwān, in ArsIsl, 15-16 ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] L., molto poco si sa della natura della società e delle origini etniche delle genti che l'abitavano. Le sue fertili pianure si distruzione in EDD e nel vicino settore BB 33. Alle specie vegetali e animali attestate nei livelli più antichi si aggiunge ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] a quella degli umanisti. Si assiste dunque spesso ad una specie di simbiosi, più o meno accentuata, fra gli uomini di 1958, pp. 27-36; H. P. L'Orange, The antique origin of the medieval portraiture, in Acta Congressus Madvigiani, Copenaghen 1954, 1958 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] della città. L'archeologia europea continentale (specie francese e tedesca) ha invece approfondito type Samarra, in Akkadica, 34 (1983), pp. 1-47; M. Liverani, L'origine delle città, Roma 1986; J.D. Forest, La grande architecture obéidienne: sa forme ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...