MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] flusso non è andato a ridistribuirsi nelle zone di origine, bensì a concentrarsi nella fascia litoranea (Termoli-Campomarino) si estendono la vite, l'olivo e gli ortofrutticoli, specie nell'area collinare del Basso M., dove sono stati realizzati ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] miglioramento, più qualitativo che numerico, di alcune specie (bovini e suini) ha contribuito a 1250 milioni nel 1972 e a 3840 milioni nel 1987 (per 2/3 di origine idrica). L'energia elettrica, oltre a soddisfare le esigenze del paese, viene ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] Zaratini, abbandonassero la Lega illirica orientandosi verso Roma, specie dopo la marcia del console C. Sempronio Tuditano remoti sino al 1815: parte 1ª (solo pubblicata): Dalle origini al 1409, Venezia 1913 (alcuni capitoli postumi della parte II ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] necessario procurare accessi dalle vie superiori. Perciò il problema delle origini della basilica non è così semplice come fino ad ora si della Sicilia hanno beneficiato di nuove indagini e restauri (specie a cura del Valenti). In Sardegna, il S. ...
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PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] è fondamentale nell'aritmetica dai Maya, ebbe indubbiamente origine nell'Oaxaca (altipiano del Messico centrale), probabilmente durante , ma numerose scoperte sono state fatte di recente, specie nello Yucatán e nel Quintana Roo.
Parte dagli studi ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] con una serie di colline al gruppo dei Monti Cimini, dando origine a una zona collinosa e accidentata con quote che vanno dai 150 ). La coltura della vite e dell'ulivo è intensissima, specie intorno al Lago di Bolsena (Bolsena, Grotte di Castro, ...
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Nelle Norme di accettazione delle polveri di roccia asfaltica per pavimentazioni stradali, redatte nel 1956 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, le rocce asfaltiche sono definite come: "rocce naturalmente [...] di interesse, a causa della sdrucciolevolezza che le superfici presentano, specie nelle giornate di pioggia e soprattutto nei primi minuti che modalità di prova, che hanno originato e danno tuttora origine a notevoli confusioni e conseguenti forti ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] tutta affrescata e adorna di pregevoli quadri, nonché di stucchi, specie nella vòlta maggiore, dove lavorò, in questi ultimi anni, sviluppo di Varese, ne riconoscono implicitamente l'origine modesta. Appartenendo alla diocesi di Como, fece ...
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VENZONE (da Aventio o Aventionum; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, posta sulla sinistra del Tagliamento. poco dopo la confluenza in esso della Fella, [...] dove già nel Medioevo era esercitata l'industria tessile (specie seta). Una strada, con case dai tetti molto Bergamo 1913 (Italia artistica, n. 70); L. Coletti, Sull'origine e sulla diffusione della pittura romagnola del Trecento, in Dedalo, XI ...
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LEVI, Carlo
Italo FALDI
Arnaldo BOCELLI
Pittore e scrittore, nato a Torino il 29 novembre 1902. Laureato in medicina, dal 1923 espone nelle principali mostre nazionali e all'estero. Nel 1935-36 venne [...] un rinnovato fervore per l'imminente trionfo della libertà, prende origine il libro che ha dato al L. larga rinomanza di gusto, appunto, pittorico, cui si uniscono reminiscenze letterarie, specie del Cecchi e del Lawrence - figure e paesaggio, uomini ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...