VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] XV, è la chiesa di N. S. della Pietà o del Rosario, specie nell'intemo. Il duomo, dedicato a S. Lorenzo, ampio e d'una - L'odierna Voghera corrisponde all'antica Iria, cittadina di origine ligure preromana, nella IX regione augustea d'Italia (Liguria ...
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MEGARA HYBLAEA
Georges Vallet
(XXII, p. 776; App. IV, II, p. 426)
Regolari attività di scavo hanno portato complementi d'informazione alla conoscenza della topografia e della storia della città, sia [...] sono contemporanei. Bisogna dunque chiedersi se, fin dall'origine, non fossero esistiti cinque orientamenti, dunque cinque portato alla luce elementi delle mura arcaiche che, formando una specie di quarto di cerchio, circondavano (m 3400) tutta la ...
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VOLUTA
Giorgio Rosi
Motivo ornamentale costituito da un avvolgimento a spirale di elementi geometrici o naturalistici.
Data la sua semplicissima origine geometrica la voluta fu un motivo comune più [...] una lontana imitazione naturalistica. Ancora memori di questa lontana origine sono le volute dei capitelli persiani del palazzo di proprî dell'arte greca, stilizzandone talora gli elementi e specie la voluta che fu mantenuta entro la rigida norma ...
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HILBERSEIMER, Ludwig Karl
Maurizio Gargano
Urbanista e architetto di origine tedesca, nato a Karlsruhe il 14 settembre 1885, morto a Chicago il 6 maggio 1967. Formatosi presso la Technische Hochschule [...] e dalle idee di Mies van der Rohe (cui fu legato da lunga amicizia e da rapporti di lavoro, specie dopo l'abbandono della Germania nazista), H. fu particolarmente sensibile all'espressività degli elementi strutturali e tecnologici degli edifici ...
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RIDOLFI, Mario
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Roma il 5 maggio 1904, ha iniziato la sua attività con una serie di progetti ispirati ad un gusto decisamente "novecentista", persistente anche dopo [...] il primitivo lirismo novecentista si fonde con tematiche di origine razionalistica, che si accentueranno ancor più nelle palazzine del neorealismo architettonico, esercitando notevoli influenze, specie nell'ambiente romano.
Le opere successive di ...
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PIZZINATO, Armando
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato a Maniago (Udine) il 7 ottobre 1910; ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove insegna dal 1940. Espone dal 1932. Assai attivo a [...] lavoro che riprese felicemente nel 1946 aderendo al Fronte Nuovo delle Arti.
Partito da esperienze espressionistiche di origine post-cubista, P. si impegna, specie dal 1946 al 1949, in un dialogo emotivo con l'oggetto, ch'egli traduce in una nitida ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] collezione di antichità della famiglia Medici, che era una specie di accademia di scultura diretta da Bertoldo di Giovanni, eseguire la gigantesca statua di David (1501-04), in origine pensata per la cattedrale fiorentina. L’opera presentava una ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] perfetto di tecnica di scavo e fornì materiale di grande importanza documentaria per le origini di Roma. Altri grandi scavi si sono compiuti negli ultimi anni, specie in rapporto a sistemazioni urbanistiche, e interessanti per la maggior parte l'età ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] I, Parigi 1937, p. 887 ss.; P. Ducati, L'arte in Roma dalle origini al sec. VIII, Bologna 1938; W. Technau, Die Kunst der Römer, in Geschichte oggetti di sicura origine romana. L'edificio, probabilmente un forte, o meglio, una specie di fondaco di ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] città rimane una pietra di confine in piazza della Costituzione, ma non è certo che appartenesse in origine a quella contrada. Invece giardini e parchi dovevano costituire una specie di cintura a N, a E e a S della città, e alcuni di essi furono sede ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...