AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] grande danno per la politica di A., specie quando incominciarono a manifestarsi le velleità espansioniste della monarchia di Savoia,II, Torino 1841, p. 193; Id., Origine e progressi delle istituzioni della Monarchia di Savoia,Firenze 1869, pp. 83 ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] raccoglitore di imprese la sua fama varcò i confini di Siena, specie dopo la pubblicazione del suo libro Delle imprese (La prima parte forse solo il tentativo di spiegare più razionalmente l'origine e la vera natura delle imprese. Ma la trattazione ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] Ascoltazione e percussione nella Scuola Romana,Roma 1857; Dell'origine anatomica del tubercolo,ibid. 1858; Prolegomeni alla patologia del un nuovo segno dei tumori ovarici in genere ed in specie del cistovario,ibid. 1876; Sulla trasmissione dei suoni ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] E ciò secondo una sua "poetica" già abbastanza ben definita, come si ricava specie da note del suo diario, del '60 e '61, e da una dopo, su invito di uno stampatore-editore veronese di origine tedesca, il Münster, eseguì la traduzione in versi del ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] genericamente umanitaria sotto il cui segno aveva avuto origine, e si spoglia quasi del tutto delle notazioni si fa più scoperto e fastidioso, esemplificando, nella storia di una specie di "educazione sentimentale" di due giovani, i danni dell'ozio ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] embriologico alla funzione clorofilliana e amilogena, alla secrezione, alla sessualità e perfino alla variazione e all'origine delle specie. A dimostrare quanto l'interpretazione da lui proposta fosse applicabile a ogni questione biologica, incluse ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] prima trascurate, avevano aumentato il numero delle specie in maniera eccessiva. La scuola tedesca, inoltre comunque intendeva dare il massimo splendore all'orto di più antica origine e di più significativa storia. Nel 1883 aveva già trasferito ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] Parigi un "Office de commission Franco-Italien", una specie di agenzia per la importazione e propaganda in Francia doppio titolo di Siciliano e di Garibaldino". Ma ne vedeva l'origine nella sua amicizia, mal tollerata dal governo, con il cardinale ...
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DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] , in Rendiconti d. R. Accademia delle scienze di Napoli, I (1848), p. 301; Rimarchevole proprietà del trascendente Euleriano di seconda specie, ibid., n.s., I (1862), pp. 97 s., 199 s.; Sopra una equazione che ha luogo nella teoria del moto ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] Genziane (ibid. 1889) e Le Pedicolari (ibid. 1891), ove sono elencate le specie vegetali osservate nel Teramano, il C. dedicava alcune pagine alla ricerca dell'origine della flora alpina.
In Un caso di atavismo nelle Orobanche (in NuovoGiorn. botan ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...