Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] Quello che conta quindi non è il primo evento all'origine dell'asimmetria, ma come questa viene gestita successivamente. Se chiamato genericamente esecutori, che prendono corpo le differenze fra una specie e un'altra, per esempio fra un moscerino, un ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] . Circa 450 milioni di anni fa comparve una nuova specie di Pesci che possedeva un adattamento diverso, rappresentato da gli osteoblasti, che derivano da un agglomerato di cellule di origine mesenchimale, formano la matrice di tipo osteoide che si ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] ', ossia sono soggette a una forma di riproduzione in cui due o più specie possono originarsi dal processo di suddivisione di una specie parentale, oppure occasionalmente (in particolare nelle piante, ma anche in alcuni animali) dalla fusione con ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] di vista naturalistico.
L'uomo di natura
I primi tentativi di assegnare un posto alla specie umana all'interno dell'ordine della natura hanno origini molto remote: nel sistema di classificazione animale elaborato da Aristotele nel 4° secolo a.C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] poi utilizzato per tutta la vita per indagare diversi tessuti, specie quello nervoso.
Il biennio 1916-17 lo vide come dell’istogenesi dell’ippocampo (si veda l’articolo Sull’origine filogenetica della formazione ammonica, 1904). A questo periodo ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] selvatiche, nel Neolitico le specie domestiche di frumento, orzo e Leguminose, a cui si aggiungono successivamente meloni, pistacchi e mandorle, costituiscono più del 90% degli alimenti di origine vegetale, mentre la presenza di tuberi e radici ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] varie funzioni. Oggi sappiamo che questa periodicità ha un'origine interna all'organismo, che è una funzione che non esclusivamente durante le ore di buio; in tutte le specie questo ormone costituisce quindi il riferimento temporale della notte ( ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] somatiche di una data specie era costante, mentre le cellule spermatiche della stessa specie contenevano soltanto la metà e Theodor Heinrich Boveri (1862-1915) le quali diedero origine alla teoria cromosomica dell'eredità.
La nascita della biologia ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] in gruppi più piccoli di cellule, da ognuno dei quali avranno origine gli organi. Lo sviluppo di un organo inizia così con la L'omologia fra gli organi implica quindi relazioni evolutive tra le specie che li possiedono: avviene così, per es., per gli ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] interno e per un più efficace sostegno del corpo, originate da un nuovo foglietto embrionale, il mesoderma. I vermi la difficoltà nel formare un bolo del cibo ingerito, specie se asciutto, accelerazione della carie, fissurazioni della lingua, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...