Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] un p. costituito da elettroni e ioni positivi tutti della stessa specie; poiché questi ultimi sono molto meno mobili dei primi, il in prossimità della densità di cut-off può dare origine a complessi processi (detti parametrici) di interazione fra ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] 3, anche se la forma completamente idrata non esiste. Si origina per esposizione del f. all’aria umida, ovvero per acciai speciali (meccanici) o in ghise da fonderia, specie per piccoli getti. Alla frattura presenta cristalli aghiformi poco saldati ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] La sostanza grigia corrisponde o a nuclei pontini di origine di alcuni nervi cranici o a gruppi di cellule a piedritti solidali o a telaio. Per tutti gli schemi a travata, specie se isostatici, si presta molto bene il cemento armato precompresso; tra ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] specie nuove, o nella scomparsa di specie già esistenti o nell’alterazione dei rapporti di quantità delle varie specie esiste ν tale che per ogni n>ν, la distanza di Pn dall’origine è >ε. Le s. che non sono né convergenti né divergenti si ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] o di determinati ceppi di batteri appartenenti a specie normalmente sensibili. La r. è dovuta a dall’intervento di r. passive (➔ moto), di r. cioè che traggono la loro origine da mutue azioni fra organi solidi della macchina (r. di attrito) o fra ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] dei processi di sviluppo in quasi tutte le specie eucariotiche presentano una caratteristica sequenza di 180 bp caso, se l’approssimazione lineare di P intorno all’origine dello spazio di stato è stabilizzabile, condizione necessaria e sufficiente ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] qui, allora, la superiorità estensiva del g. a paragone della specie (cioè dei due termini latini, genus e species, che letteralmente g. naturale.
Difficile è una spiegazione storica dell’origine della categoria del g. grammaticale. L’ipotesi più ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] : il cono nei Rettili e il pettine negli Uccelli, che originano dal fondo dell’o. e sporgono nel vitreo; il cono . dei Mammiferi sono sferici e piuttosto grandi, soprattutto nelle specie acquatiche.
L’iride è un diaframma circolare con un’apertura ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] da effusioni magmatiche alle quali devono la loro origine i possenti coni vulcanici e gli estesi espandimenti Nariokotome, la ricostruzione di uno scheletro ha permesso di identificare la specie Homo ergaster (1,9 milioni di anni fa), cui è associata ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] di una struttura algebrica introdotta in un determinato insieme. L’origine storica è da ricercarsi nello studio di alcune proprietà delle categorie coordinate o correlate (per es., gruppi di specie).
In etologia è definita effetto di g. ogni ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...