Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] è mostrato da alcuni solventi e composti organici volatili di esclusiva origine antropica, per es. i citati CFC e gli ossidi superiori luoghi contaminati da emanazioni velenose naturali (che le specie animali hanno spesso imparato a evitare), l'aria ...
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Tossicodipendenza
Luigi Cancrini e Lucio Pinkus
Con il termine tossicodipendenza si definisce la condizione caratterizzata dall'incoercibile bisogno di fare uso continuato di sostanze psicotrope in [...] ). Questa dinamica, per G. Ammon (1974), avrebbe la sua origine nell'incapacità della figura materna - che però, non va dimenticato conseguenti ai buchi o ad altri comportamenti autolesivi sono una specie di carta d'identità 'scolpita' sul corpo. Il ...
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Cefalea
Federigo Sicuteri
Maria Nicolodi
La cefalea, dal greco κεϕαλαία, derivato di κεϕαλή, "testa", indica genericamente una sensazione molesta o dolorosa al capo, connessa a una causa patologica [...] di vita, e la sua comparsa è in genere legata, specie nelle cefalee primarie a crisi, all'insicurezza che nasce dal obsoleta, che riteneva essere la dilatazione dei vasi cefalici l'origine del dolore nell'emicrania. In realtà, è osservazione comune ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] ricerche si sono dimostrati fondamentali per individuare l'origine delle nostre emozioni e i meccanismi che le classico della paura è un fenomeno dimostrabile in tutte le specie, essendo stato osservato nelle mosche, nei vermi, nelle lumache ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] sua sorella abbia causato il primo morto e, di seguito, dato origine al sapere degli sciamani, o quelli africani che ricordano come siano società industriali, dove la selezione naturale delle specie prospettata dal modello darwiniano e la logica dei ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] riguarda l'apparato digerente, il fumo eccessivo può dare origine a ulcere (gastrica, duodenale), stomatiti e alterazioni più significativo, ma non è purtroppo disponibile per molti paesi, specie per quelli in via di sviluppo, e risente, da alcuni ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] le demenze senili, mentre un altro 11÷24% dei casi è di origine vascolare. In Italia il numero di pazienti affetti da mdA ammonta a 500 delle statine nella profilassi della malattia, specie negli individui ipercolesterolemici. Le statine diminuiscono ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] tessuti. Nonostante la diversità tra i Mammiferi e altre specie animali, come Vermi o Insetti, il numero di geni individuo femmina alcune cellule inattivano la X di origine paterna e altre quella di origine materna (fig. 7). L'inattivazione è legata ...
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Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] contraccettivi conosciuti e impiegati nelle società premoderne includeva in origine una serie di rimedi magici, in particolare formule di ancor oggi) un nuovo e rafforzato interesse pubblico (specie tra le donne): accanto alla castità periodica e al ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] Medica di A. Schmidt (pubblicato postumo nel 1811), è di origine incerta e forse deriva dall'olandese droog, "secco", legato al monasteri e ordini religiosi. I carmelitani avevano una specie di esclusiva riguardo all'acqua di melissa (Melissa ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...