Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] Inghilterra, da Erasmus Darwin, nonno di Charles, e dominarono il campo della biologia dopo l’uscita, nel 1859, dell’Origine delle specie di quest’ultimo. Una teoria identica a quella di Darwin fu formulata dal naturalista inglese A.R. Wallace.
La ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] d. di gas in liquidi con elevata tensione superficiale danno origine anche alle schiume, mentre quelle di goccioline liquide, aventi siti per fermarsi in uno senza possibilità di ritorno. Le specie vegetali ricorrono alla d. passiva: la d. dei semi ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] , sia nella mitologia sia nel culto. Tra gli innumerevoli miti dell’origine del f., spicca quello del furto, il cui esempio classico è il attuare la manovra del f. delle artiglierie.
F. greco Specie di esplosivo inventato nel 7° sec. da Callinico ( ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] de’ Calzabigi. Parallelamente all’o. seria nacque, a Napoli, e si sviluppò l’o. buffa, specie di melodramma basato su soggetti di matrice popolare che traeva origine dalla forma dell’intermezzo; l’esempio più famoso fu La serva padrona (1733) di G.B ...
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Sport
Sfera di gomma piena o vuota, o di cuoio con camera d’aria, di dimensioni e peso diversi (v. fig.) a seconda che venga giocata con il piede (in questo caso il termine si alterna con pallone), con [...] in modo sensibile) del gioco sportivo attuale, di prossima origine inglese. Altro gioco con la p., molto usato nel e oltre, fu quello detto della pallamaglio, che si eseguiva con una specie di maglio di legno e una piccola sfera pure di legno; da ...
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soldato In origine, chi era assoldato, chi cioè esercitava per guadagno il mestiere delle armi, nelle milizie mercenarie. Il termine divenne poi sinonimo di militare, senza alcuna allusione ad attività [...] ’offesa e alla difesa; s. nasuti, con mandibole piccole e atrofiche e cranio che si prolunga anteriormente in una specie di rostro (presente anche in alcuni mandibolati) che comunica con una ghiandola secernente un liquido vischioso e repellente con ...
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trireme Nave da guerra antica, tipica delle flotte da guerra greche dal 6° al 4° sec. a.C., specie di quella ateniese del 5° e 4° sec. (v. fig.). Per alcuni, t. significa nave a tre ordini sovrapposti [...] cioè il numero dei rematori, senza aumentare la lunghezza della nave, che già era di 30-40 m. Una tradizione attribuisce l’origine della t. all’Oriente e ai Fenici. In Grecia comparve prima presso i Corinzi, fu poi adottata dai Corciresi e dai Greci ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] nella scelta degli ufficiali, a prescindere dalle loro origini sociali, elevarono fortemente i costi della guerra e poveri del mondo dalle grandi potenze, ha condotto molti di essi, specie i più piccoli, alla rovina economica e sociale.
A meno di ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] lacuali o marine che contengono una o più specie naturalisticamente rilevanti della flora o della fauna, un particolare elemento del patrimonio, ma è una differenza di valori. A seconda dell’origine si hanno r. di utili e r. di capitale. Le r. di ...
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Atto, costituito da un gesto, accompagnato per lo più da parole che si scambia con una persona nel momento in cui la si incontra o quando si prende commiato da lei, per manifestare rispetto, affetto, simpatia, [...] è contrazione di God be with you «Dio sia con te»). Le origini di questo tipo di s.-benedizione si possono seguire fino alla prima definitivamente il bando di ogni diffidenza e stabilisce una specie di comunione tra le parti.
Nelle forze armate il ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...