GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] la produzione di oggetti di uso comune (in specie servizi da tavola) e di uso industriale.
N. Capitini Maccabruni, La Camera del lavoro nella vita politica e amministrativa fiorentina. Dalle origini al 1900, Firenze 1965, pp. 22, 40, 58, 77, 104, 123 ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] con P. Chiesa, poté controllare efficacemente numerosi scioperi, specie fra i marittimi e i portuali. Nel contempo pilotava mediazione in due vicende che interessavano Savona, città d'origine della sua famiglia: nel 1926 fu tra coloro che ne ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] impegnativa, al settimanale Il Mondo di M. Pannunzio, specie con articoli a lui suggeriti dalle vicende politiche, francesi Croce, ad ogni modo, e G. Mosca stanno all'origine del suo sforzo di ripensamento degli ideali e degli istituti ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] dall'adolescenza si era dedicato agli studi in specie a quelli teologici, nutrendo la sua fede sincera LI, LII, LVI, LVIII, Venezia 1879-1903, ad Indices; Id., De origine situ et magistratibus urbis Venetae ovvero La città di Venezia (1493-1530), a ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] si trasferì a Sessa Aurunca, nel Casertano, luogo d’origine della madre, il padre della quale, Lelio Gatti, patriota ; e Pepe insisteva sulla violenza e rozzezza, in specie del dominio longobardo. La questione longobarda veniva ripercorsa guardando ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] Teobaldo, marchese di Spoleto e di Camerino - furono all'origine di iniziali incrinature nell'alleanza tra G. e Landolfo. Successivamente anni prima politicamente assai intraprendente.
G., che specie negli ultimi anni non mancò di favorire la ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] all'opinione riproposta nel 1714dal Muratori sulla origine della peste, respinge drasticamente ipotesi di magie agli allarmismi di numerosi "biglietti di calice" (specie di lettere anonime istituzionalizzate) che affermavano la pericolosità di ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] di qualche delusione.
Non è escluso, infatti, che l'origine borbonica abbia pesato sullo svolgimento della sua carriera, se, perfetta macchina bellica voluta da Bismarck. Tutto ciò si svolse specie quando il F. resse quella legazione, in assenza del ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] cambio l'aiuto del Comune contro i suoi nemici, specie contro Chieri. Nel documento vengono enumerate le terre del si hanno più notizie. Lasciò un figlio di nome Pietro, che diede origine al ramo dei Biandrate di San Giorgio.
Fonti e Bibl.: Per l' ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] punire i colpevoli, ma quando era emerso che all'origine della falsificazione stava la stessa sorella di Luigi XIV
Anche la situazione interna del Viceregno trova nel C. - specie nei primi tempi della permanenza a Napoli - un osservatore scrupoloso ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...