Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] ; in altri casi ancora è compensativa, è una specie di pulpito personale»56.
Gli anni Ottanta segneranno una cattolica in Italia, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, I, Dalle origini agli anni Venti, Roma 2006, pp. 145-171; cfr. in partic. pp. 145 ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] amico e collaboratore assiduo nella ricerca dei manoscritti, specie patristici, nelle biblioteche europee, Tommaso Parentucelli da Sarzana state mosse per le sue correzioni a Plinio. All'origine vi era stata una lettera del Poliziano in cui oltre ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] 567 e gli iscritti 90.000 (cfr. M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia liberale, 5-6 gennaio 1952 (cfr. V. Saba, Quella specie di laburismo cristiano. Dossetti, Pastore, Romani e l’alternativa ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] della città. L'archeologia europea continentale (specie francese e tedesca) ha invece approfondito type Samarra, in Akkadica, 34 (1983), pp. 1-47; M. Liverani, L'origine delle città, Roma 1986; J.D. Forest, La grande architecture obéidienne: sa forme ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] modo conforme alle concezioni del mondo di due diversi gruppi, quello di origine e quello osservato (v. Becker, 1958, p. 652), e che, una volta formulata e usata in una ricerca - specie se quest'ultima diventa celebre -, una batteria tende a essere ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] si associano, a seconda del sesso e dell'età, ad altre specie di conchiglie, a denti di cervo, a doppi pendenti in osso e , Paris 1993, pp. 33- 82; E. Anati, La religione delle origini, in Studi Camuni, 14 (1995), pp. 25-74.
Il neolitico e ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] lunga –20; e di orientamento tra i più giovani, specie in Umbria assieme a Binni, al magistrato Alberto Apponi, P. Prini, La filosofia cattolica, cit., pp. 40-46; sulle origini del movimento e suoi sviluppi successivi cfr. A. Babolin, Il movimento di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] , Mastodon), Sdentati, Camelidi, Equidi e le antiche specie di Cervidi scomparvero totalmente intorno al 6000 a.C. diverse a seconda delle regioni e delle epoche, delle origini e della loro storia particolare. Dopo Tenochtitlan, capitale dell ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] incremento effettivo e notevole del culto si ha sotto la specie di Gesù Salvatore, che ha un’ampia ripercussione anche Studi e ricerche, Napoli 19692, pp. 420-438; A. Galluzzi, Origini dell’Ordine dei Minimi, Roma 1967; San Francesco di Paola. Chiesa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] di una variazione interna alla forma non riguarda soltanto il dibattito sull’origine del corpo misto a partire dagli elementi, ma più in generale coinvolge tutte le specie di cambiamento qualitativo, non soltanto fisico; la distinzione 17 del primo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...