La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] Early Man in the Andes, New York 1980; A.C. Roosevelt, Parmana. Prehistoric Maize and Manioc Subsistence along the Amazon and Orinoco, New York 1980; M. Sanoja, Los hombres de la yuca y del maíz, Caracas 1981; D. Bonavia, Precerámico peruano: Los ...
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SPARTIACQUE
Antonio Renato Toniolo
Lo spartiacque o displuvio (divertigium o divortium aquarum degl'idrografi del Rinascimento; fr. ligne de partage; sp. divisoria de aguas; ted. Wasserscheide; ingl. [...] a corsi d'acqua biforcati, ossia defluenti in doppia direzione, come il Río Casiquiare nel Venezuela meridionale, che unisce l'Orinoco (Atlantico) col Rio Negro (Rio delle Amazzoni).
Si chiama spartiacque sotterraneo quello, nel quale la linea o zona ...
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petrolio, risorse convenzionali e non convenzionali del
petròlio, risórse convenzionali e non convenzionali del. – Le risorse petrolifere convenzionali sono costituite da giacimenti per i quali le caratteristiche [...] . Le risorse mondiali di tali greggi potenzialmente sono stimate in circa 1500 Gb (gigabarili), distribuiti principalmente in Venezuela (Orinoco belt) e in Canada (Alberta oil sands). Nel 2011 la produzione congiunta di Canada e Venezuela di greggi ...
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Bolivar, Simon
Bolívar, Simón
Condottiero militare e politico venezuelano (Caracas 1783-San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Fu, insieme a José de San Martín, il principale artefice dell’indipendenza [...] di procedere direttamente alla volta della roccaforte dei lealisti a Caracas, preferì attestarsi nella regione dell’estuario dell’Orinoco, che costituì in repubblica indipendente con capitale Angostura. Da qui, nel 1819, alla testa di un contingente ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] . Approdato a Cumaná in Venezuela, compì viaggi in Venezuela, Colombia, Cuba, Ecuador e Perù, nel corso dei quali navigò sull'Orinoco e scalò, fin quasi alla vetta, il Chimborazo. Messico, ancora Cuba e gli Stati Uniti furono le ultime tappe del ...
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Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] terraferma americana (ma C. ignorò sempre di aver scoperto un nuovo continente), colà egli sbarcò presso le foci dell'Orinoco. A seguito di una rivolta, il governo spagnolo ordinava frattanto un'inchiesta dandone l'incarico a Francisco de Bobadilla ...
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Stato del Brasile, che per area (circa 1.900.000 kmq.: poco meno di un quarto dell'area totale) è al primo posto, e per popolazione (circa 400.000 abitanti: poco meno di un decimo della popolazione totale) [...] , da varî suoi affluenti (tra cui il Ventuari) e dal Cassiquiare, corso d'acqua che collega l'Orinoco stesso al Rio Negro. La massima parte della regione è coperta di foreste o di immense savane, che si ricollegano a quelle della Colombia orientale ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] di queste sono già state menzionate a proposito della tragica sorte di alcuni discepoli di Linneo: la spedizione spagnola verso l'Orinoco, che costò la vita a Pehr Löfling, e la spedizione danese in Arabia, nel corso della quale trovò la morte Peter ...
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Vespucci, Amerigo
Margherita Zizi
Il grande navigatore da cui prese nome l’America
Navigatore esperto e audacissimo, il fiorentino Amerigo Vespucci divise con Cristoforo Colombo la gloria della scoperta [...] le coste atlantiche dell’America Meridionale, dove toccò la foce del Rio delle Amazzoni, raggiunse Trinidad e il fiume Orinoco, tornando in Spagna alla fine di giugno del 1500.
Anche Vespucci, come Colombo, riteneva che le terre scoperte facessero ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] subcorimbosa con i lobi corollini ovati e acuminati; capsula ovata. Forse è originaria dell'Orinoco. A questa varietà appartengono i tabacchi Virginia, Orinoco, ecc., coltivati negli Stati Uniti: sono forme derivate dall'incrocio delle var. Virginica ...
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inia
ìnia s. f. [lat. scient. Inia, da una voce indigena dell’America Merid.]. – In zoologia, genere di cetacei odontoceti, cui appartiene una sola specie, il bonto (Inia geoffrensis), che vive nei grandi fiumi dell’America Merid., quali il...
tubocuraro
s. m. [comp. di tubo e curaro]. – Lo stesso che curaro in tubo o paracuraro, cioè curaro conservato e venduto dagli indigeni dell’Amazzonia e dell’Orinoco in recipienti formati da segmenti di canna.