FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] il ciborio tutte le colonne vitinee dell'antica pergula, componendo con queste una ingegnosa transenna a forte sviluppo orizzontale, che, con la sua sagoma massiccia, avrebbe ostruito lo spazio della cupola michelangiolesca" (Portoghesi, 1966, p. 85 ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] terra, e conclude, per scarsa conoscenza delle leggi della nuova meccanica, che gli effetti d'urto su un piano orizzontale d'un corpo cadente avrebbero dovuto essere quasi indipendenti dall'altezza di caduta: la contraddizione di questo risultato con ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] di torsione, dovuto alla repulsione fra due corpi elettrizzati dello stesso segno, e cioè fra una barretta carica orizzontale fissa e una mobile (indice), si risaliva alla carica che si voleva misurare. Palmieri utilizzò principalmente l’elettrometro ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] degli astri. Lo strumento che venne richiesto da Piazzi era formato da due cerchi (uno verticale del diametro di 150 cm e uno orizzontale con un diametro di 90 cm) e da un telescopio con obiettivo acromatico da 75 mm e 1500 mm di focale.
Nel corso ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] per la parte centrale, corredati di studi di teste e di figure, e prese appunti per gli sviluppi laterali della scena spiccatamente orizzontale, si crede di 7 × 17,5 m, equivalenti a circa 12 × 30 braccia fiorentine da panno. Come è noto, l’artista ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] 'attuale crisi della patria potestas (spersonalizzazione dell'autorità, nuovi conformismi di dipendenza dal gruppo, socializzazione orizzontale che conduce a una "società fraterna"), riconosce la positività di questa evoluzione, pur individuandovi il ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di S. Pietro, incaricò il L. di dipingere, a olio su muro, la Pentecoste in un quadro riportato: una composizione orizzontale entro una ricca cornice in stucco dorato sulla volta di una galleria nel suo palazzo (via delle Botteghe Oscure). A causa ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] clientelismo "verticale" fondato sul notabilato e sul rapporto diretto cliente-elettore, veniva soppiantato da un nuovo clientelismo "orizzontale" che operava "per il tramite non più dell'avvocato o del notabile locale, ma di un'organizzazione ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] che consente di decifrare i segni e di intuire i misteri celati nella realtà, il rifiuto del progresso solo "in orizzontale" caratteristico della civiltà contemporanea. La Weil rappresenta una tappa essenziale nel cammino della G. verso il sacro e il ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] estensione, l'edificio di piazza Anco Marzio è caratterizzato dal particolare trattamento dei prospetti, ripartiti in fasce orizzontali differenziate anche sotto l'aspetto cromatico e scanditi verticalmente dal ritmo dei pieni e dei vuoti delle ...
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orizzontale
oriżżontale agg. e s. f. [der. di orizzonte]. – 1. Relativo all’orizzonte; quasi esclusivam. nell’espressione coordinate o., il sistema di coordinate topografiche, geodetiche e astronomiche costituito dall’azimut e dall’altezza...
orizzontalita
oriżżontalità s. f. [der. di orizzontale]. – 1. Lo stato di ciò che è orizzontale: o. di una strada; verificare l’o. di un piano con la livella. 2. Il predominio delle linee orizzontali (in architettura, nella decorazione, e...