Astronomia
La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto e pianeggiante, il cielo sembra toccare la terra o il mare, tanto più ampia quanto maggiore è [...] del cono, c, compreso fra P e a si chiama raggio d’orizzonte. In realtà la rifrazione atmosferica fa sì che il raggio d’o. prescinda dalla considerazione di eventuali ostacoli naturali. O. astronomico del punto P è il piano α passante per P ...
Leggi Tutto
L’istante in cui avviene la scomparsa di un astro sotto l’orizzonte: dipende tanto dalla posizione dell’astro sulla sfera celeste (e cioè dalla sua declinazione), quanto da quella dell’osservatore sulla [...] t. apparente (o osservato) corrisponde all’istante in cui un osservatore vede sparire l’astro sotto il suo orizzonte marino e dipende dall’elevazione dell’occhio sul mare; t. vero è il t. dell’astro rispetto all’orizzonteastronomico dell’osservatore ...
Leggi Tutto
Nome di vari tipi di strumenti portatili astronomico-nautici di rame o di ottone (eccezionalmente di legno), usati fino al 18° sec. per il duplice scopo di determinare l’altezza del Sole o di un altro [...] astro qualsiasi sull’orizzonte, e di risolvere speditamente problemi di astronomia sferica. Il tipo più comune è costituito da uno spesso piatto o disco di metallo (fig.), con diametro di 10-20 cm, che si tiene in mano sospendendolo al pollice per ...
Leggi Tutto
Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] un punto. - Si effettua, come già accennato, con metodi astronomici. Precisamente, il metodo correntemente usato per la determinazione della latitudine consiste nel misurare l’altezza h sull’orizzonte di un astro, la cui declinazione δ sia nota, nell ...
Leggi Tutto
Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] a grande distanza, quasi sino al limite dell’orizzonte geometrico, in condizioni di scarsa o nulla visibilità causate astrofisiche da osservare.
Sorgenti e meccanismi fisici rilevanti in astronomia infrarossa
La legge di Wien (➔ Wien, Wilhelm) e ...
Leggi Tutto
Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] il Tetrabiblos di Claudio Tolomeo (2° sec. d.C.), l’astronomo che aveva descritto la struttura del sistema solare, ponendo la Terra notturne dalla I alla VI si trovano sotto la linea dell’orizzonte, quelle diurne dalla VII alla XII al di sopra. Il ...
Leggi Tutto
Luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole e a occidente dopo il tramonto. Il c. mattutino prende propriamente il nome di alba o aurora. Alla luminosità sono congiunti cambiamenti di colore [...] più copiosi. Si distinguono generalmente: un c. civile (che comincia o finisce quando il Sole è a circa 6° sotto l’orizzonte), durante il quale la visibilità è buona; un c. astronomico (che comincia o finisce quando il Sole è a circa 18° sotto l ...
Leggi Tutto
METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] km/sec.
In base alle osservazioni visuali effettuate da varî astronomi fra il 1841 e il 1934 era opinione corrente che le m. osservate dipende quindi dall'altezza dell'apice sull'orizzonte dell'osservatore; poiché tale altezza varia in rapporto con ...
Leggi Tutto
Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] e all'evoluzione dell'Universo. La parte dell'astronomia che si occupa di questi problemi è la cosmologia infine, il modo in cui ha avuto inizio l'Universo. Si definisce orizzonte la distanza che la luce può percorrere in un tempo pari all'età ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] geografica in base all'altezza sull'orizzonte a mezzogiorno del Sole o della Stella Polare. Assai più complesso era il problema di determinare la longitudine.
Già noto agli Antichi era il metodo astronomico per calcolare la differenza di longitudine ...
Leggi Tutto
orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
tramonto
tramónto s. m. [der. di tramontare]. – 1. In astronomia, l’istante in cui avviene la scomparsa di un astro sotto l’orizzonte, che dipende tanto dalla posizione dell’astro sulla sfera celeste (cioè dalla sua declinazione) quanto da...