Astronomia
La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto e pianeggiante, il cielo sembra toccare la terra o il mare, tanto più ampia quanto maggiore è [...] del cono, c, compreso fra P e a si chiama raggio d’orizzonte. In realtà la rifrazione atmosferica fa sì che il raggio d’o. prescinda dalla considerazione di eventuali ostacoli naturali. O. astronomico del punto P è il piano α passante per P ...
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nord
nòrd [Der. dello sp. norte (nord nei composti)] [LSF] Termine usato con vari signif., tutti peraltro riconducibili al fondamentale signif. astronomico-geofisico; dà luogo a una serie di parole composte [...] (Nord-Europa, nordatlantico, ecc.). ◆ [ASF] [GFS] Uno dei quattro punti cardinali dell'orizzonteastronomico di un luogo, di simb. N, e precis. quella delle due intersezioni dell'orizzonte con il meridiano del luogo dalla cui parte sta il polo n ...
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tramonto
tramónto [Der. di tramontare "andare al di là dei monti", termine nato al tempo dell'antica Roma, in cui dal centro della città si vedeva il Sole calare dietro le colline verso ovest (l'attuale [...] astro (precis. il centro di un astro, se questo non è puntiforme), in partic. il Sole, transita attraverso l'orizzonteastronomico del luogo, passando al di sotto di esso e cessando quindi di essere visibile; alternativamente, si può definire anche ...
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orizzontale
orizzontale [agg. Der. di orizzonte] [ALG] Nella geometria elementare, quella di due direzioni ortogonali tra loro tracciate su un piano che va da sinistra a destra, o viceversa, chiamandosi [...] ] [GFS] Piano o.: in un dato punto dell'ambiente terrestre, è il piano, contenente il punto, parallelo all'orizzonte (←) astronomico; localmente, è il piano, contenente il punto, al quale è ortogonale la verticale locale, cioè il piano tangente alla ...
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zenitale
zenitale [agg. Der. di zenit] [GFS] Angolo z.: in un punto sulla superficie terrestre, angolo che una direzione forma con la verticale locale; insieme all'angolo azimutale definisce univocamente [...] z.: arco di cerchio verticale tra lo zenit del luogo e l'oggetto celeste in considerazione; può variare da 0° (zenit) a 180° (nadìr); le distanze z. maggiori di 90° si riferiscono a punti sotto l'orizzonteastronomico e quindi generalm. non visibili. ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di anno in anno, si trovano negli annuari astronomici e nelle tavole di effemeridi nautiche, che riportano anche al meridiano di un luogo (e quindi raggiunge la massima altezza sull’orizzonte) all’istante di t. civile dato dalla relazione tc=12h+λ+ ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] un punto. - Si effettua, come già accennato, con metodi astronomici. Precisamente, il metodo correntemente usato per la determinazione della latitudine consiste nel misurare l’altezza h sull’orizzonte di un astro, la cui declinazione δ sia nota, nell ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] a grande distanza, quasi sino al limite dell’orizzonte geometrico, in condizioni di scarsa o nulla visibilità causate astrofisiche da osservare.
Sorgenti e meccanismi fisici rilevanti in astronomia infrarossa
La legge di Wien (➔ Wien, Wilhelm) e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] il basso; l'altro rettilineo uniforme e parallelo all'orizzonte. Non si commetta l'errore di sottovalutare o dare per scontata l'originalità di Galilei: tanto per fare un esempio, l'astronomo gesuita Riccioli aveva qualche problema, intorno alla metà ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] locale’, per esempio scandito dall’altezza del Sole sull’orizzonte, la quale è massima al mezzogiorno locale, e un ‘tempo assoluto’, qual è, per esempio, quello scandito da un fenomeno astronomico (moti di astri e, in particolare, loro distanze, loro ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
tramonto
tramónto s. m. [der. di tramontare]. – 1. In astronomia, l’istante in cui avviene la scomparsa di un astro sotto l’orizzonte, che dipende tanto dalla posizione dell’astro sulla sfera celeste (cioè dalla sua declinazione) quanto da...