RAJNA, Michele
Elena Canadelli
RAJNA, Michele. – Discendente da un’antica famiglia valtellinese, nacque a Sondrio il 28 settembre 1854 da Eugenio Paolo e da Costanza Simonetta.
Ebbe come fratello maggiore [...] a Milano negli anni 1872 e 1877, Milano 1884; Azimut assoluto del segnale trigonometrico del monte Palanzone sull’orizzonte di Milano, determinato nel 1882, Milano 1887; Istruzioni e tavole numeriche per la compilazione del calendario, con alcuni ...
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SECCHI (Secco), Niccolo
Fabrizio Biferali
SECCHI (Secco), Niccolò. – Nacque verso il 1510, forse a Montichiari nel Bresciano, da Barnabò e da Maddalena Tangatini.
La sua famiglia, di antiche origini [...] le acque scherzava», confessandogli con il suo tipico stile aulico che «quel sole troppo frettoloso et mattutino, che ne l’orizzonte obliquo spezzava nuvola di tanti vapori circostanti, mi diede chiaro segno di futura tempesta» e che «per questo non ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] d'Italia e d'Europa. Il segno di ottusità o, forse, di invincibile provincialismo, proprio nel momento in cui l'orizzonte della politica si faceva europeo e - con le scoperte geografiche - mondiale, e per Venezia tutto crollava, il fatto che il ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] e d'obbligazioni, e della loro rappresentanza secondo le leggi che costituiscono l'aggregato civile" (ibid., p. 18).
L'orizzonte teorico che fa da sfondo alle riflessioni del M. appare tuttavia nella sua complessità, con la definizione del concetto ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] 1392-1399), Pisa 1971; G. Petralia, "Crisi" ed emigrazione dei ceti eminenti a Pisa durante il primo dominio fiorentino: l'orizzonte cittadino e la ricerca di spazi esterni (1406-1460), in I ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento. Atti del V e ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] rapporto inesauribile tra identità e differenza. L'insistenza sul valore assoluto della trascendenza dei soggetti singoli, dell'orizzonte dell'"altro", conduceva lo spiritualismo del G. verso una dimensione metafisica connotata da un punto di vista ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] può darsi riguardassero il progressivo deteriorarsi, per chi aveva partecipato al governo di Firenze dall'estate 1378 in poi, dell'orizzonte politico in città. Infatti, il 14 marzo 1382, fu emanata contro di lui sentenza d'esilio; essa lo raggiunse ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] questa imponente attività, si resta quasi stupefatti che la notorietà dello scrittore sia rimasta sempre limitata entro un orizzonte di cultura provinciale. In effetti abbastanza limitata fu la sua stessa cultura anche nel campo di quella produzione ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] Pasini, I Malatesta e l'arte, Cinisello Balsamo 1983, pp. 120-122; G. Conti, La biblioteca malatestiana di Cesena e l'orizzonte culturale albertiano, in Romagna: arte e storia, III (1983), 8, p. 31; G. Volpe, Matteo Nuti un architetto dimenticato del ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] lo spazio si comprime, la chiesa gotica diventa un tempio greco, il monumento a Dante una statua classica, all'orizzonte compare una vela: la realtà è oltrepassata e contemporaneamente indagata nelle sue radici ancestrali, delle cose rimane solo una ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...