Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] esperienza intellettuale, decantandola perfino linguisticamente e inscrivendola nell'esemplarità delle sacre scritture. In questo orizzonte, ancora medievale, s'iscrive anche la scoperta petrarchesca dell'Io, che può diventare il protagonista ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] sostanzialmente agli eventi politico-militari. Nel Siècle de Louis XIV (1751), Voltaire si propose esplicitamente di allargare l’orizzonte della ricerca storica al di là delle guerre, delle conquiste, delle vittorie e delle sconfitte, delle vicende ...
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Matematico e fisico britannico (n. Colchester 1931). P. ha dato importanti contributi nella teoria della relatività generale, formulando l'ipotesi secondo la quale la singolarità centrale di un buco nero [...] del censore cosmico, secondo la quale nei buchi neri non possono aversi singolarità nude (ossia non nascoste dall'orizzonte degli eventi), cioè non è possibile che un osservatore interagisca causalmente con la singolarità di curvatura. Insieme a ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] e quartetto jazz (1984), presenta, a partire dalla scelta dell'organico, un preciso programma compositivo. Al medesimo orizzonte stilistico appartiene, in questo periodo, anche Mambo per pianoforte (1987), in cui si sovrappongono un ostinato ritmico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] la fossa, cedendo al socialismo e poi alla socialdemocrazia (p. 168).
E, in effetti, fu proprio il comunismo il nuovo orizzonte politico di Spirito. All’indomani della Seconda guerra mondiale il filosofo si preoccupò di indicare le origini della sua ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] tra i primi, accanto a B. Maderna, L. Nono, L. Berio, ad avvertire la necessità di un allargamento dell'angusto orizzonte musicale italiano.
Decisivi furono inoltre nello stesso 1951 l'incontro con W. Meyer Eppler, professore di fisica presso l ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] nuova rivista, su cui si compì il suo apprendistato scientifico.
La "scuola storica" e il metodo critico-erudito furono l'orizzonte culturale all'interno del quale sempre si mosse nei suoi studi letterari e poi in quelli storici. I primi riguardarono ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] dell'Archivio per la zoologia, l'anatomia e la fisiologia, che però ebbe vita breve.
Con l'ampliarsi del suo orizzonte culturale e l'estendersi delle relazioni con altri naturalisti, crebbe nel D. il desiderio di recarsi in contrade lontane. Pertanto ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] speculativa dell'autore, lo costrinsero a impegnative discussioni e analisi testuali, capaci di allargare e meglio determinare l'orizzonte problematico iniziale. Nel 1928 vide così la luce, nella Riv. di filosofia (XIX, pp.49-63), 10 scritto ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] e intimistiche, rappresenta un tributo a uno dei temi più diffusi del romanticismo di ispirazione letteraria.
L'allargarsi dell'orizzonte pittorico al di fuori dei confini italiani, particolarmente in Francia e in Inghilterra, dove il F. soggiornò a ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...