LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] qualificante esperienza di imprenditoria agricola, maturata in un contesto latifondistico, il prevalente latifondo nobiliare, ben diverso dall'orizzonte del pur diffuso latifondo contadino, costituito da mini fondi, nel cui ambito si era mosso il L ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] costituzione del soggetto (Firenze 1942, poi in Opere, IV, pp. 952), che iniziò decisamente a definirsi quell'orizzonte etico, approdo delle prime opere, che avrebbe costituito il leitmotiv della ricerca successiva. Inteso il soggetto assoluto quale ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] attraverso una sorta di ripercorrimento genetico, potrò aspettarmi di veder riaffiorare la materialità rimossa e insieme delinearsi un "orizzonte di emersione", un vettore di verità". Come si vede, il F. che aveva rinunciato agli studi teoretici come ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] : ciascuna delle due facoltà, avendo portata trascendentale, può assumere e relativizzare l’altra come oggetto entro il proprio orizzonte (Studi sulla psicologia, pp. 263-270). Mette poi accuratamente a tema la figura del libero arbitrio, che è ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Circolo popolare, espressione dei sostenitori dell’idea federale declinata secondo il modello neoguelfo giobertiano.
Lontana dall’orizzonte politico del giovane Pepoli era dunque la prospettiva della «formazione di un regno dell’Alta Italia con ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] Uffizi; fra questi, alcuni ritratti da lui firmati, come quello del "celebre Albano pittore", datato 1749 (Santarelli, n. 11305).
L'orizzonte culturale entro il quale si veniva a collocare l'attività del G. era quello della Toscana di Pietro Leopoldo ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] era garanzia per la stessa coesione degli Stati e della società. I due motivi s'incrociano e compenetrano a vicenda, entro un orizzonte irenico. Le conversazioni tenute durante i "diversi viaggi per seguir l'ill.mo signor Don Ferrante" a Genova e a ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] circostanze; poi tornavano, o giungevano, all'insegnamento. E non è detto che quelle attività li chiudessero nell'orizzonte breve d'una meccanica applicazione di dottrine apprese: il Diplovatazzi si fonda sulla testimonianza di Giovanni d'Andrea ...
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Prolo, Maria Adriana
Paolo Bertetto
Collezionista e studiosa di storia del cinema muto, nata a Romagnano Sesia (Novara) il 20 maggio 1908 e morta ivi il 20 febbraio 1991. La sua attività di creatrice [...] tecniche e industriali della cinematografia e della fotografia". Il suo quadro di attività non fu più limitato all'orizzonte del cinema torinese, ma si proiettò sul piano internazionale, grazie all'organizzazione di iniziative, mostre e retrospettive ...
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BERETTA, Giovanni Francesco
Vanda Monaco
Nacque a Udine il 21 maggio 1678 dal. conte Bernardino Beretta di Colugna e da Antonia Rosa. Incominciò gli studi presso il collegio dei barnabiti, li continuò [...] l'erudizione della prima metà del sec. XVIII. Ciò nonostante La Patria del Friuli rimane limitata in un orizzonte culturale modesto e provinciale.
L'attenta analisi di documenti inediti e la profonda conoscenza della storia friulana diedero al ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...