Konrads, John
Gianfranco e Luigi Saini
Australia • Riga (Lettonia), 21 maggio 1942 • Specialità: 200 m, 400 m, 800 m, 1500 m stile libero
Insieme alla sorella Ilsa, più giovane di due anni, ha costituito [...] nei 1500 m). Nella storia del nuoto John è stato il primo a scendere sotto i 9 minuti negli 800 m e ha modificato l'orizzonte del mezzofondo abbassando il limite dei 1500 m da 17′52,9″ a 17′11″.
John Konrads ha preso parte a tre Olimpiadi, in due ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] sorta di sacralizzazione di precedenti tecniche artigianali). In seguito si è insistito sui più complessi significati dell’a. nell’orizzonte delle varie culture e della loro storia; in particolare ne sono state messe in luce, insieme ai presupposti ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] e Ugolino Martelli, che avevano studiato a Padova ed erano portatori di una cultura aristotelica, per vari aspetti inedita nell'orizzonte fiorentino. Nell'Accademia il G. rivestì le cariche di consolo nel 1546, censore nel 1541, 1543, 1544, 1546 ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] sembrano discendere direttamente dalle tele veronesiane. In verità il M. fin dall'inizio tentò di allargare il suo orizzonte culturale confrontandosi con le opere dei grandi maestri veneziani che poteva vedere a Vicenza: non solo il Veronese (Paolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] di lavoro nell’odierno movimento sociale e legislativo, letta il 5 novembre 1893 nell'Università di Macerata), perché l’orizzonte teorico di un civilista «liberale e conservatore» (Gaeta 1997, pp. 522-24) è costituito dalla continuità da riaffermare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] 231, 230, 232). Non viene attribuito con ciò un potenziale nomopoietico al diritto giurisprudenziale, ma si resta in un orizzonte nomofilattico nel quale «la sentenza è la volontà di legge accertata nel caso singolo» (L’azione nel sistema dei diritti ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] quello della cosiddetta cappella palatina del principe di Benevento, Arechi II; parallelo forse non casuale, che rimanda a un più vasto orizzonte di prossimità culturale fra il monastero di G. e la cultura della Langobardia Minor, in cui le arti e le ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] 233 n. 23).
Dagli anni intorno al 1725 inizia la collaborazione del C. con il paesaggista J. F. van Bloemen detto l'Orizzonte, per il quale il C. dipingeva le figure (cfr. Busiri Vici, 1974, nn. 255-350).
Già virtuoso del Pantheon (all'Accademia dei ...
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GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] . ed aulica Dej. e sulla loro varietà e distribuzione in Italia, ibid., IV [1906], pp. 85-107).
Intanto il suo orizzonte scientifico si andava allargando, anche per influenza prima del maestro C. Emery e, dopo il trasferimento a Portici, di Silvestri ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] , Milano 1993; A. Natta, L’altra Resistenza. I militari italiani internati in Germania, Torino 1997, p. 65; S. Mancini, L’orizzonte del senso. Verità e mondo in Bloch, Merleau-Ponty, P., Milano 2005; A. Rossi, Deportato n. 5500. 8 settembre 1943 - 6 ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...