PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] William James e Henri Bergson.
Nel novembre 1903 la nomina a caporedattore del Regno proiettò Papini nell’orizzonte del giornalismo nazionalista e antidemocratico; sollecitato dal direttore del settimanale, Enrico Corradini, all’inizio del 1904 stese ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] a Bartók) per pianoforte a quattro mani, che testimoniano l’ingresso del compositore ungherese negli interessi e nell’orizzonte formativo del musicista.
Nel 1951 Clementi incontrò Goffredo Petrassi, che a Bolzano era stato invitato a far parte ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di nomina è del 14 dicembre, e il C. iniziò la sua attività con il 1821. È da rilevare che il suo orizzonte culturale rimase sempre limitato alla sola Modena ove, oltre che nell'Accademia di scienze, lettere ed arti (alla quale il C. fu asciàtto ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] l'attività del G. e che si realizzerà in un metodo d'insegnamento dinamico, in cui l'ampliarsi dell'orizzonte culturale del docente sollecitava e promuoveva l'apprendimento in interazione costante con i giovani. Il carattere innovativo e il successo ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] un’arte pubblica e popolare, lontana da codici astratti ed elitari (J. Kounellis, in Celant, 1974, p. 34). Un simile orizzonte di ricerca proseguì con la realizzazione di tele di intenzione simile, come l’opera dedicata ai giorni della settimana ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] a credere in una prospettiva che acquistava forza anche dalla necessità di fronteggiare il pericolo, che si profilava all'orizzonte, del murattismo. L'accordo coi moderati poteva aprire la strada verso il mondo militare, mitica chiave di volta di ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] sentimento che si andasse in lui rinnovando la crocifissione di Gesù, la tempistica dell’evento decisivo trascendeva l’orizzonte dell’esperienza privata per investire quello della sfera pubblica. L’autunno del 1918 fu una stagione straordinaria nella ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] lettere per il triennio 1899-1902. Più tardi patrocinò l'istituzione nella facoltà di un insegnamento di filologia slava.
L'orizzonte della sua vita raccolta e tranquilla di studioso rimase sempre circoscritto al cuore di Padova, fra la sua casa sul ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] estetica, pp. 174-180).
Si venivano delineando, pertanto, un programma critico e un paradigma metodologico ormai lontani dall'orizzonte crociano, cui il G. avrebbe dato corso nelle sue opere successive, a cominciare dalla monografia su G. D'Annunzio ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] .
Ancorché motivati ed originali, questi approdi giovanili dell'indagine critica dei B. non esorbitano ancora dall'orizzonte idealistico, e rimangono sostanzialmente correttivi all'interno di una prospettiva ancorata ai cardini del completo monismo e ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...