GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] cercando di ricondurli a sistematicità e unità metodologica. Nella raccolta Alcune prose di G. Giuliani (Savona 1851), infatti, l'orizzonte neoguelfo della sua lectura Dantis è ribadito non solo dalla dedica del libro a C. Balbo ma soprattutto dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] ; la questione, ripresa anche l’anno successivo, in relazione a una nuova tecnica enologica, rimase sempre presente nell’orizzonte delle cure di Bassi, che vi tornò a dedicare alcune interessanti osservazioni fino al 1852.
Le ricerche sul «mal ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] scientifico del giovane Costa.
Influsso della filosofia greca significa soprattutto attenzione ai diritti della persona. In questo orizzonte si collocano studi come La lex Plaetoria, in Bull. dell'Istituto di diritto romano, II (1889), pp ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] talenti" del generale e la palese falsità nel convincere i magistrati veneziani d'aver saputo "render dissipato quell'oscuro orizzonte, che pareva minacciare la... tranquillità" della Repubblica, laddove la missione sua e dell'Erizzo s'era ridotta ad ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] di patriottico orgoglio. Anche se il frontespizio lo proclama "venetiano", il C. è idealmente al di fuori d'un orizzonte meramente lagunare, si colloca, sia pure ellitticamente, in una prospettiva più ampia, esprime, sia pure indirettamente e, forse ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] , inserire la banca nel contesto economico e bancario nazionale, raccogliere la sfida delle nuove banche miste che si profilavano all’orizzonte.
Nel 1891, proprio a causa dei suoi legami con il Banco di Roma, Folchi fu sostituito alla guida dell’ABSS ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] librata al di sopra della massa arborea, così da non frammentarne la continuità e non occludere la visione dell’orizzonte marino: un oggetto a reazione poetica astratto dal luogo, belvedere per la contemplazione meditativa e sofisticato strumento in ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] dai primi anni del nuovo secolo, con esiti di raffinato decorativismo.
Sullo sfondo di un ampio paesaggio, basso all'orizzonte e deserto, quasi privo di vita, i personaggi, in forme affusolate ed eleganti, appiattite e ritagliate in cifre precise ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] , con il progressivo dissolversi delle forme nell'atmosfera rarefatta della città lagunare.
Il 1931 vide ampliarsi ulteriormente l'orizzonte del G. che iniziò a frequentare l'ambiente milanese della galleria Il Milione, tornò a Roma per visitare ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] , a Francesco Bracciolini a Milano, Epopea colombiana ed epopea del Seicento, ecc. Testimonianza di questo ampliamento di orizzonte è Aurelio Bèrtola e i suoi studi intorno alla letteratura tedesca (Pisa 1895) che insieme rispondeva all'attitudine ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...