DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] per l'assolutismo regio.
Nel De potestate, sua opera principale, il D. si impegnò a dare base dottrinale e orizzonte teorico ai nuovi equilibri emergenti nella prassi politica e ministeriale napoletana nei suoi rapporti con Madrid. Il ruolo del ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] importanza nella vita culturale genovese tra Tre e Quattrocento, ove contribuì ad aprire il tradizionalmente ristretto orizzonte cittadino ai nuovi ideali umanistici. Egli approfondì i suoi studi classici e mantenne rapporti epistolari o contatti ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] 1978, pp. 15-45; I. Luzzana Caraci, Storia del pensiero geografico, in G. Ferro - I. Luzzana Caraci, Ai confini dell'orizzonte. Storia delle esplorazioni e della geografia, Milano 1979, pp. 103-204; I. Luzzana Caraci, La geografia italiana tra '800 e ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Maestro, ci permettono di ridisegnare una vicenda affascinante, dove il lato commerciale, si sposa con un più vasto orizzonte tematico di interessi, affinità e sensibilità. Il corpus di materiali custoditi dall’Archivio Storico Ricordi rappresenta un ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] principî", allora il pensiero di P. appare meno connesso all'insegnamento di Socrate e più direttamente dipendente dall'orizzonte presocratico: a partire dal problema dei principî, e non dal concetto socratico, P. sarebbe giunto infatti alla dottrina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] il senso del rapporto tra questi due protagonisti della cultura italiana:
Un’altra volta il pericolo della deviazione sorse sull’orizzonte; e fu quando un altro economista, forse il maggiore di tutti, Vilfredo Pareto, stanco di meditare sui terreni ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] abbia neppure dato inizio. Più tardo, del 1514-16, è l'affresco del Pontormo con la Visitazione.
In quest'orizzonte non desta eccessiva meraviglia che un pittore poco più che esordiente, noto solo per lavori di livello quasi esclusivamente decorativo ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] i termini della polemica pirronistica con un richiamo al rigore metodico, che, indicativo nel suo formalismo dell'orizzonte culturale e politico del B., non intaccava la posizione propriamente illuministica di quanti, spregiatori in nome della ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] altre sfumature).In una serie di brevi saggi Freud cercò di realizzare il suo progetto di ampliare l'orizzonte della psicanalisi includendovi l'interpretazione dei fenomeni culturali. In Azioni ossessive e pratiche religiose (1907) egli cercò di ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] e stimolare la determinazione del giovane sovrano, fino alla sua elezione, il 28 giugno 1519. Il più ampio orizzonte dischiuso dalla dignità imperiale si confaceva alla sensibilità intellettuale del G., giurista formato sui testi di Giustiniano: così ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...