COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] 233 n. 23).
Dagli anni intorno al 1725 inizia la collaborazione del C. con il paesaggista J. F. van Bloemen detto l'Orizzonte, per il quale il C. dipingeva le figure (cfr. Busiri Vici, 1974, nn. 255-350).
Già virtuoso del Pantheon (all'Accademia dei ...
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GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] . ed aulica Dej. e sulla loro varietà e distribuzione in Italia, ibid., IV [1906], pp. 85-107).
Intanto il suo orizzonte scientifico si andava allargando, anche per influenza prima del maestro C. Emery e, dopo il trasferimento a Portici, di Silvestri ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] , Milano 1993; A. Natta, L’altra Resistenza. I militari italiani internati in Germania, Torino 1997, p. 65; S. Mancini, L’orizzonte del senso. Verità e mondo in Bloch, Merleau-Ponty, P., Milano 2005; A. Rossi, Deportato n. 5500. 8 settembre 1943 - 6 ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] in campo giuridico e amministrativo, gli alunni, che vi erano ammessi gratuitamente, si trovavano a lavorare in un orizzonte più vasto di quello che potesse presentarsi presso un qualsiasi studio privato; inoltre la dipendenza diretta dal governo non ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] scritti, le sue opere vennero pubblicate molto tempo dopo la loro stesura. Fu ancora il Pascoli ad ampliare l'orizzonte delle sue conoscenze presentandolo ad Adolfo De Bosis, direttore della rivista Il Convito, a Lorenzo Viani e a Giacomo Puccini ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] alle radici di essa è da ravvisare il desiderio di una vita più serena e appartata, racchiusa nel breve orizzonte di relazioni private, sapientamente bilanciata tra l'esercizio di modesti incarichi ufficiali e una professione del tutto saltuaria e ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] stagione crepuscolare; la lingua è semplice e piana, modellata sulla classicità del fiorentino letterario e, benché l'orizzonte letterario dall'A. sia piuttosto limitato e monocorde, questo libro lo collocò nella schiera degli scrittori italiani che ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] in ombra, animato da personaggi intenti in varie attività, appare in contrasto con gli ampi squarci di luce dell'orizzonte in cui si stagliano le sagome degli edifici; al contempo, una nota cromatica dominante sembra uniformare l'intera composizione ...
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CORDENONS, Pasquale
Umberto D'Aquino
Nacque il 6 sett. 1837 a Santa Maria di Sala (Venezia) da Pietro e Maria de Stales. Laureatosi in scienze matematiche presso l'università di Padova, partecipò, dopo [...] la lunghezza mediante verricello: in tal modo, sia la navicella sia l'asse dell'elica si inclinavano rispetto all'orizzonte, cosicché la spinta del propulsore faceva, come richiesto dal C., salire o scendere l'aeronave alla ricerca delle correnti ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] la cesura col passato, in primo luogo quello prefascista, si era completata e la diversità cattolica si muoveva così in un orizzonte politico che non andava oltre il fascismo.
Nel 1939, l’anno in cui Moro assunse la presidenza nazionale della FUCI ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...