La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Cantimpré, egli, nella sua opera, Liber de natura rerum, si propone fini di edificazione e include delle brevi moralità. L'orizzonte in cui si collocano le tre opere è ancora in gran parte quello tradizionale della lettura simbolica e spirituale del ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] da ogni condizionamento, il Poliziano e gli altri grandi umanisti del suo secolo allargarono e cercarono di definire l'orizzonte dello scibile: così facendo additavano nel 'dubbio' e nella mai soddisfatta ansia di ricerca la via maestra per fondare ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] altro che per cenni, l'indagine a testi (poniamo della cultura classica e poi araba) che non abbiano influito direttamente sull'orizzonte culturale entro cui Dante ha operato. Ampio sguardo d'insieme, utile comunque pur nel suo disordine, quello di G ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] robustezza nuova e concretezza lessicale, il ritmo rapido e intenso della sintassi narrativa e figurativa, insieme con l'ampio orizzonte dell'esperienza psicologica, che già tende a superare l'avvio polemico per fissarsi in una ideale tipologia, sono ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . Il matrimonio, che pur suscitò critiche nei suoi confronti, gli ridiede equilibrio psicologico ma cambiò nel profondo l’orizzonte familiare. Teresa (che portava con sé il figlio Stefano) prese la guida del ménage scalzando Giulia Beccaria, pur ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] si esprime l'aspirazione a un'esistenza più serena e a una solidarietà che vada al di là del ristretto orizzonte nazionale: è il suo film migliore, cui fanno seguito, non immuni da limiti bozzettistici, nel 1947 L'onorevole Angelina - interpretato ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e approfondimento della vasta (ancora aperta e interessante) problematica desanctisiana, di tricollocazione" storico-culturale nel mutevole orizzonte di cultura europea in cui tutta la sua ricerca si mosse.
Il materiale manoscritto, ormai quasi tutto ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] rinvenuti nel Turkmenistan, nella regione di Rovno, nel bacino del Don e in Abkhasia. La presenza di culture comprese nell'orizzonte paleolitico è attestata anche nella regione di Bryansk, nella zona dei laghi di Khakassia, nel bacino dell'Oka, in ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] . E, ancora una volta: la Milano degli Scapigliati; ma che ci vien resa ora in un ben più complesso orizzonte spirituale. La sofferenza umana caratterizza ora in un preciso ambiente i personaggi, mentre al precipizio di certi destini accompagna un ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , a sua volta, dal Grossatesta e da Bonaventura.[77]
La cultura filosofico-teologica non è, davvero, l'unico orizzonte del Convivio. Certo, le citazioni della Scrittura non sono molto numerose (circa quarantacinque, con una significativa crescita nel ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...