Arte
Nome dato alla fine del 18° sec. a una figurazione paesistica disposta circolarmente su una superficie cilindrica, all’interno della quale si ponevano gli osservatori che avevano così l’illusione, [...] mediante l’ausilio di luci adatte o anche di elementi plastici disposti sul pavimento, di osservare un paesaggio reale lungo l’orizzonte; se ne attribuisce l’invenzione al pittore irlandese R. Barker (1739-1806), che la chiamò cyclorama e se ne servì ...
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Fotografo (Herdorf, Renania-Palatinato, 1876 - Colonia 1964). Dopo aver acquisito una solida fama di fotografo d'arte si discostò ben presto dalle tecniche proprie dell'estetica pittorialista e optò per [...] un tipo di ritrattistica che esaltasse le qualità descrittive e documentarie del mezzo fotografico. In questo orizzonte diede inizio a un vasto progetto dedicato all'"uomo del ventesimo secolo". Il primo gruppo di queste immagini, pubblicato nel 1929 ...
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Pittore (Bucarest 1880 - ivi 1956). Dopo studî a Monaco e a Parigi, ritornò a Bucarest nel 1905 e subito divenne organizzatore di mostre e rassegne, specialmente nel campo dell'incisione. Insegnò alla [...] Scuola di belle arti di Bucarest ed ebbe numerose commissioni ufficiali. I suoi dipinti (ritratti, paesaggi, scene di vita popolare) riprendono, in un orizzonte iconografico romeno, i modi del post-impressionismo. ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] (1262) è la Madonna con Bambino in trono proveniente da Bugnara, ora al Mus. Naz. d'Abruzzo all'Aquila, il cui orizzonte è comune ad altri esemplari dell'arte umbro-toscana, dalla Madonna di S. Antimo a Montalcino a quella di Poggioprimocase presso ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] 4); LTUR: Suburbium, a cura di A. La Regina, Roma 2000-2008, III, pp. 151-152, s.v. Latina via (B. Mazzei); M. Andaloro, L’orizzonte tardoantico, cit., pp. 131-135, cat. n. 10, e pp. 149-153, cat. n. 13.
48 L’Ipogeo di Trebio Giusto sulla via Latina ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] una via che lo conduca a Dio e lungo la quale la prospettiva escatologica si profili costantemente al suo orizzonte.La celebrazione dei s. rientra nei principali riti della liturgia cristiana. Tra questi non tutti sono di natura sacramentale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] pesano oltre 130 t; per conferire maggiore resistenza alle pareti, essi venivano uniti con grappe di rame. Durante l'Orizzonte Medio i grandi centri amministrativi Huari furono costruiti con muri di pietra senza malta. In alcuni casi, come nella ...
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VUČEDOL, Civiltà di
G. Stacul
Cultura dell'Età del Bronzo, tipica di una vasta area della Iugoslavia compresa fra la Drava e la Sava, che prende il nome da una località situata a 4 km a S-E di Vukovar [...] agricola di Vinča (v.) documenta il sopravvento di nuovi sostrati ad economia prevalentemente pastorale. Questo nuovo orizzonte culturale, confermato dalla fusione della corrente centro-europea del vaso campaniforme (v.) con correnti di derivazione ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] , politiche sociali e attività urbane secondo una necessaria e indissolubile sistematicità.
Rispetto a questo orizzonte di riferimento cui sembrano tendere le più innovative e interessanti ricerche progettuali, sostenute dalla diffusione ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] su forti contrasti. Uomo schivo e appartato nel panorama del cinema italiano, seppe ritagliarsi uno spazio importante nell'orizzonte europeo del cinema d'autore, diventandone l'operatore di maggiore riferimento fra gli anni Settanta e Ottanta. Fu ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...