MARIN, John
Corrado MALTESE
Pittore, nato a Rutherford (New Jersey) nel 1870. Dopo esser stato per quattro anni a disegnare presso un architetto e aver frequentato varie scuole a Philadelphia, New York, [...] margine scoperto del fondo) giunge al massimo delle sue possibilità è nei paesaggi montani e, soprattutto, marini, in cui l'orizzonte si apre solitario verso l'infinito (Il mare, 1945, New York, coll. Stieglitz).
Bibl.: J. Mellquist, The Emergence of ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] differenza rispetto ad altri periodi della storia dell'arte, il R. non nacque dalla crisi di uno stile precedente. L'orizzonte in cui si collocò la sua affermazione era certo segnato da una crisi profonda, ma non originata dall'esaurirsi e dal ...
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ZHOB, Civiltà dello
C. Silvi Antonini
Tale denominazione è comprensiva delle località situate nella valle del fiume Zhob che scorre parallelo alla catena dei Monti Toba Kokar a N-E di Quetta, capitale [...] un ago con cruna. Sono state rinvenute ossa di animali domestici cioè di pecora, asino, toro gibboso e perfino cavallo.
L'orizzonte culturale cambia nella fase II di Rana Ghundai per il sopraggiungere di una nuova popolazione che costruisce case. La ...
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FALCHETTI, Giuseppe
Cristina Giudice
Nacque a Caluso (Torino) il 18 giugno 1843 da una modesta famiglia artigiana: il padre, Battista, era falegname e la madre, Maria De Rossi, era di origini contadine. [...] le famiglie nobili di Torino, che apprezzavano sia i paesaggi dall'aspetto romantico con ampi spazi aperti verso l'orizzonte e minuscole figurine quasi invisibili sia le realistiche nature morte, saggi di virtuosismo per la resa perfetta, nei toni ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] dell'arte p., elemento questo suscettibile di vasti sviluppi. A. Furtwängler aveva proceduto all'ampliamento del proprio orizzonte imponendosi l'autopsia di un notevole numero di monumenti. Il primo risultato dell'impostazione del problema e delle ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] costruzione di strade e nella loro manutenzione mirasse principalmente ad assolvere necessità di ordine militare. In un più vasto orizzonte si può presumere che l'arteria più breve che collegava i limites della Britannia e del Reno con quelli dell ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] la fase finale della cultura protovillanoviana (necropoli e ripostiglio del massiccio della Tolfa) e dell'Ausonio B di Lipari. Quest'orizzonte costituisce quindi per ora il terminus post quem per la I fase v., i cui inizî non sono pertanto anteriori ...
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ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] l'impianto monumentale ma piuttosto bolso e una stesura pittorica pervasa da grafismi sottili e un po' inerti.Allargando l'orizzonte all'area padana, diversamente dal parere di Matthiae (1969), non si può escludere un seppur blando collegamento con i ...
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paesaggio, pittura di
Antonella Sbrilli
La natura protagonista dell’opera d’arte
Anche se l’arte figurativa ha di solito posto in primo piano la rappresentazione di uomini e storie, la natura ha esercitato [...] grandissimo spazio allo sfondo o si soffermano con la massima attenzione su alberi e fiori, sul profilo delle montagne all’orizzonte, sulla resa dell’acqua e del cielo, insomma sui diversi aspetti della natura.
Specialisti della natura
È fra il ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] di arcate e colonne classicheggianti che svolgono la funzione di quinte di una prospettiva che si apre verso l'orizzonte. L'azione ruota attorno alla personificazione di Venezia che, assistita da due senatori e in posizione quasi centrale, riceve ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...