Filosofo tedesco (Marburgo 1900 - Heidelberg 2002). Dopo aver conseguito la libera docenza con Heidegger a Marburg nel 1929, fu professore di filosofia a Lipsia dal 1939, a Francoforte dal 1947 e a Heidelberg [...] dell'opera d'arte, G. cercò di portare il problema della verità al di fuori dalle strettoie di un orizzonte puramente metodologico ravvisando in ogni forma di pensiero la presenza intrinseca di una "precomprensione" come momento storico-effettuale da ...
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Nome di quattro faraoni della XVIII dinastia.
Amenofi I
(ca. 1545-1524 a.C.) inaugurò la Valle dei Re come necropoli regale.
Amenofi II
(1448-1422 a.C.) portò le armi egiziane fino all'Eufrate.
Amenofi [...] disco solare Aton, dando il via a una radicale riforma religiosa che però non gli sopravvisse. Fece costruire una nuova città, chiamata Akhetaton ("orizzonte di Aton", odierna Tell al-Amarna), che fino alla sua morte fu la nuova capitale del regno. ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] ha da sempre riconosciuto, forse con enfasi eccessiva, l'alta qualità esecutiva; esso è collocabile facilmente nell'orizzonte della pittura veneziana del primo decennio del XVI secolo, gravitante attorno a Giovanni Bellini, al fenomeno del cosiddetto ...
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Pittore italiano (Castel di Sangro 1840 - Napoli 1906). Allievo a Napoli di F. Palizzi, si perfezionò a Roma; esordì con quadri storici, ma si volse poi di preferenza alla pittura di genere (Lettura in [...] popolaresco della pittura meridionale dell'Ottocento o dall'esaltazione mitica, occupando una posizione veramente singolare nell'orizzonte della pittura napoletana (Vanga e latte, 1884, Roma, Ministero dell'Agricoltura; Bestie da soma, 1886, L ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] l'incontro con il socialismo libertario, molto diffuso a Pisa e nella Lunigiana. Sempre durante il soggiorno pisano il suo orizzonte teorico si arricchiva con la lettura del Materialismo storico di A. Labriola e dell'Estetica di B. Croce.
Il ritorno ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] propensione per la musica e la pittura; in alcuni viaggi all'estero ebbe inoltre occasione di ampliare il proprio orizzonte culturale.
Proseguita la sua formazione umanistica e letteraria sotto la direzione dei padri gesuiti, conseguì a diciotto anni ...
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Bonacci Brunamonti, Maria Alinda
Poetessa (Perugia 1841 - ivi 1903). Iniziò giovanissima a comporre versi, per lo più d’argomento religioso (Canti, 1856), ma anche idilli ed elegie che ricalcano superficialmente [...] risiedeva dal 1854. Nel 1868, tornata a Perugia, sposò Pietro Brunamonti. Ad allargare e modernizzare il suo orizzonte culturale contribuì l’amicizia di molti letterati italiani tra cui Terenzio Mamiani, Niccolò Tommaseo, Francesco De Sanctis e ...
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Pittore (Pistoia 1917 - Livorno 1992). Cubista prima, astratto-concreto poi, è giunto dopo il 1948 ad esiti neoplastici suprematisti. La sua opera, caratterizzata dalla serialità delle immagini e dall'individuazione [...] ai valori cromatici si è espressa in una serie di lavori monocromi intersecati da una linea di colore contrastante (Orizzonte lontano, 1982). Nel 2012, in concomitanza con il ventennale della morte, è stata allestita presso la Kunstsammlungen di ...
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Poeta e critico letterario svedese (Kyrkefalla, Skaraborgslän, 1904 - Hälsingborg 1997); formatosi nel clima letterario dell'espressionismo, indugiò a lungo in pose decadentistiche. Più tardi, sotto l'influsso [...] ). Critico militante, tradusse anche lirica straniera; tra i suoi numerosi saggi e studî: Strövtåg ("Escursioni", 1941); Utblick ("Giro d'orizzonte", 1958). Una sua scelta di liriche, con il titolo I venti della vita, è apparsa in trad. it. nel 1965 ...
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Operatore artistico olandese (n. Weert 1941). Formatosi presso l'accademia di Tilburg, ha subito dapprima l'influsso di pittori come Y. Klein e P. Manzoni. Abbandonate le tecniche tradizionali della pittura, [...] non tanto a una fruizione estetica quanto a una riflessione sul tema centrale della convenzione della visione (Orizzonte-mare, 1970; Struttura dell'acqua, 1975; numerosi progetti, film e videonastri). Si ricordano inoltre: San Casciano Ceiling ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...