DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] la sua altitudine e quella delle stelle, la latitudine e longitudine di una certa regione, Tindividuazione dei vari punti cardinali, l'orizzonte e l'occidente, le ore eguali e diseguali, e infine di che tipo sono e in quale direzione si rivolgono le ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] la figura di Gioacchino per condurre a buon fine le procedure per la sua canonizzazione sotto Innocenzo III; restano fuori dall'orizzonte del testo la biografia appunto e anche i miracoli, che erano invece raccolti in un altro testo da affiancare a ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] si avverte che l'iniziale dipendenza del M. da Bernardino non esclude altre esperienze artistiche; ulteriore prova del suo ampio orizzonte culturale sono la Madonna del Rosario (1584: Genova, Galleria di Palazzo Bianco) e la Madonna e santi (1585 ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] giornale romano La Tribuna, vicino alle posizioni di G. Giolitti. Il soggiorno in Inghilterra gli consentì di ampliare il suo orizzonte politico e culturale e nel volgere di qualche anno maturò l'abbandono dell'ideologia socialista e l'approdo a un ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] che si protrasse fino agli inizi del 1844, abbia avuto effetti di rilievo nel senso di un ampliamento dell'orizzonte culturale del C., ove si escluda qualche interesse per i modi delle personalità minori della cosiddetta scuola di Barbizon: interesse ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] Galla, di cui farà parte anche Giovanni Maria Mastai Ferretti, futuro papa Pio IX, del quale si fece guida spirituale (nell’orizzonte di san Francesco di Sales) e con il quale condivise anche una significativa amicizia. Divenne così l’animatore di un ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] ossia il riacquisto di un titolo feudale al quale legare il blasone e il prestigio del casato, ancorati ormai a un orizzonte non più provinciale ma pienamente romano.
Al pari dei suoi fratelli, anche Carlo non poté tuttavia direttamente occuparsi del ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] La trattazione più propriamente storica comincia dopo questo lungo Apparato, e subito il G. dà la misura del suo orizzonte mentale e dei suoi limiti metodologici. Infatti, come in altri analoghi prodotti della storiografia siciliana, innalza i meriti ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] nella città toscana. Dei pre-Rozzi il F. fu quello "più saldamente radicato nella città" (Valenti, p. 71). L'orizzonte municipale o regionale della sua fortuna fu condizionato anche dal fatto che, come si evince dagli argomenti conservati, egli non ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] a vedere e verificare tutto.
Ciò spiega, prima di tutto, il fatto che il B. non sia uscito dall'orizzonte storico bolognese, afferrato com'era e condizionato dall'ampio e analitico lavoro di ricerca intrapreso negli archivi cittadini. Dei suoi ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...