CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] risulta debitore del Campanella, resta il fatto tuttavia che sia le Quaestiones, sia l'Introduzione alla politica abbracciano un orizzonte ben lontano da quello dell'utopia rinascimentale. Il nucleo centrale del discorso del C. è piuttosto quello di ...
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GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] che si presenta come un prodotto tipico della cronachistica cittadina della seconda metà del XIV secolo. Al posto del largo orizzonte geografico che comprende l'intera Marca, peculiare della cronachistica duecentesca, l'opera del G. mostra un ambito ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] di Després e Ghiselin) e su una serie nuova di Motetti de la Corona (I-IV, 1514-19). Nel 1520 ampliò l’orizzonte delle proprie scelte, pubblicando in parti staccate la Musica sopra le canzone del Petrarcha di Bernardo Pisano: dal punto di vista del ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] , in cui era previsto (via Leopardi, angolo via Saffi), in margine al parco del quale avrebbe limitato l'ampio orizzonte. Risale allo stesso periodo uno studio - anch'esso non realizzato - di trasfonnazione in albergo di lusso del richiniano Collegio ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] settimanale edita da Mondadori nella quale il M., dal n. 23, tenne la rubrica "Sestante sociale", e a L'Orizzonte, il settimanale della X Mas creato da V. Borghese; nel gennaio 1945 aderì quindi al Raggruppamento nazionale repubblicano socialista ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] antitemporalista. E volle che anche nella sua diocesi ci fosse un settimanale cattolico, che fu da prima La Domenica, poi L'Orizzonte, in seguito Il Popolo e infine, dal 1909, L'Amico del popolo, mentre condannò la stampa liberale e socialista e in ...
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FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] libertà di giudizio, accanto ad una gradevole dote descrittiva; se qualche volta affronta temi al di fuori del suo orizzonte culturale e postula per taluni fatti origini improbabili ed azzardate (sulla scia della fumosa mitologia comparata di A. De ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] di scienze naturali. Processi verbali, 1885, vol. 4, pp. 168-170). Illustrò la continuità e l’estensione di questo orizzonte. Ne sottolineò, così, il valore stratigrafico, escludendone la formazione in acque di mare profondo. Suppose, infatti, che l ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] studioso a livello europeo di paleontologia neo e pliocenica, tuttavia egli non seppe né volle mai ampliare l'orizzonte dei propri interessi scientifici.
Le sue opere migliori furono cataloghi di fossili, accurati ed eruditi, risultato di ricerche ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] e legno da 10 m2 ciascuna, poste una avanti e l'altra dietro la navicella, capaci di variare l'inclinazione sull'orizzonte e tali quindi da favorire i cambiamenti di quota (cfr., del D., Verso la prima aeronave, Vicenza 1904; Dell'aeronave Italia ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...