CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] anni dopo non doveva più "avere nessuna utilità" (C.I.L., VI, 1, p. LXVI), e rimaneva comunque espressione di un orizzonte culturale assai stretto.
Il C. morì a Velletri il 22 nov. 1839.
Il 12 dicembre la Pontificia Accademia decideva di pubblicarne ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] , come l'egloga e l'idillio, su cui si era venuto concentrando il gusto delle poetiche tardorinascimentali.
In un orizzonte siffatto, limitato dalla scuola e impreziosito, per lunga estenuazione di motivi ispiratori, dalla sola perizia tecnica, il C ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] Gabetti di Dogliani).
Il G. morì a Roma il 3 apr. 1948.
"Nutrito dei succhi delle culture più diverse, aperto all'orizzonte europeo con uno spirito lucido che sapeva ordinare dall'alto le più varie esperienze, egli è stato uno di quegli studiosi che ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] del primo Rinascimento della città emiliana, il suo profilo, ampliato da Longhi (1934) con aperture verso Piero della Francesca e l’orizzonte ferrarese, è stato poi attenuato da Zeri (1976, p. 57) al rango di «debole persona» (così già Testi, 1915, p ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] ecclesiastica (Firenze 1875), che raccoglieva gli interventi da lui svolti nel solco della concezione separatista cavouriana e in un orizzonte che comprendeva anche le posizioni di W.E. Gladstone, del quale nel 1875 aveva tradotto e pubblicato un ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] De scientia militari, composta a Napoli, come l'Orazione per l'apertura dell'Accademia Reale d'Architettura Militare.
Nell'orizzonte di questa produzione occasionale emerge il De bello italico come opera di un retore più esperto e smaliziato, che ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] del convegno… 1985, a cura di D. Cofano, III, Monopoli 1988, pp. 1128-1162; R. Colapietra, Abruzzo e Puglia nell’orizzonte feudale degli Acquaviva tra Quattro e Cinquecento, in Archivio storico per le province napoletane, CXI (1993), pp. 39-88; A ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] del Mezzogiorno moderno (pp. 91-102); P. L. Rovito, Stato, città e popolo nell'opera delF. (pp. 103-118); R. Colapietra, L'orizzonte storico del F. tra il Regno di Napoli e l'Abruzzo (pp. 119-189). Altri scritti sul F.: T. B. Stoppa, Profili ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] nozione di progresso letterario e il conseguente rifiuto di un modello definitivo e insuperabile, oltre ad allargare l'orizzonte della ricerca, fondano una concezione del "bello poetico" che non si distingue dalla semplice sanzione della "dirittura ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] , come nella prima, bensì completamente eliminato per cui, dal punto di vista diagonale dello spettatore, il vasto orizzonte del dipinto coincideva con quello degli edifici reali. Dalla descrizione dei pannelli fatta dal Manetti risulta evidente che ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...