È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] N., sorge, su una base di m. 104, il Faro, il più alto dell'Adriatico: esso si eleva di m. 22, onde abbraccia un orizzonte marino racchiudente un'area di kmq. 4.500. La latitudine del faro è 43° 37′ 29n nord.
La temperatura media annua di Ancona è di ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] dimensione dell’identità che si snoda tra esperienze e aspettative, tra lo spazio delle certezze scientifiche e l’orizzonte delle speranze.
Essere informati non sempre aiuta a risolvere il problema; in certi casi paradossalmente lo aggrava. Così ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] come tale consegnata alla guida dei testimoni più affidabili; nel cui orizzonte l’anteriore scelta dei Dodici e di un Primo in un ricostruzione – anche sul terreno giuridico – dell’orizzonte della chiesa primitiva siano, anziché i vangeli, gli ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] di sistemi radio per la n. marittima rispetto a quelli per la n. aerea è stato determinato dal diverso orizzonte radio disponibile e dalla diversa precisione richiesta, ambedue maggiori nel caso di n. aerea. Infatti, mentre gli aeromobili utilizzano ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] la documentazione disponibile è che gran parte del paese vivesse, per tutto ciò che aveva a che fare con le esperienze e gli orizzonti di vita delle donne che lo componevano, una situazione di sostanziale stallo, e che il fossato non solo fra città e ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] circostanze; poi tornavano, o giungevano, all'insegnamento. E non è detto che quelle attività li chiudessero nell'orizzonte breve d'una meccanica applicazione di dottrine apprese: il Diplovatazzi si fonda sulla testimonianza di Giovanni d'Andrea ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] dolori (Conv., I, 11, 15-17; iv, 13 e ix, 7; De vulg. eloq., I, xvii, 6).
Il pensiero del poema. - Ma l'orizzonte non si rischiarava, e il pensiero di D., in tanto persistente avversità di casi, dové per forza esser rivolto, dagl'ideali di gentilezza ...
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Danni da vaccinazione antinfluenzale e indennizzo
Alessandro Palmieri
L’amministrazione sanitaria lancia annualmente una campagna con cui promuove la vaccinazione antinfluenzale, consigliandola agli [...] , introducendo misure di solidarietà sociale di natura assistenziale.
Era ancora una volta la Consulta ad allargare l’orizzonte, volgendo lo sguardo alle vaccinazioni che, pur essendo – quantomeno al tempo in cui vengono praticate – frutto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] di lavoro nell’odierno movimento sociale e legislativo, letta il 5 novembre 1893 nell'Università di Macerata), perché l’orizzonte teorico di un civilista «liberale e conservatore» (Gaeta 1997, pp. 522-24) è costituito dalla continuità da riaffermare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] 231, 230, 232). Non viene attribuito con ciò un potenziale nomopoietico al diritto giurisprudenziale, ma si resta in un orizzonte nomofilattico nel quale «la sentenza è la volontà di legge accertata nel caso singolo» (L’azione nel sistema dei diritti ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...