CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] alle radici di essa è da ravvisare il desiderio di una vita più serena e appartata, racchiusa nel breve orizzonte di relazioni private, sapientamente bilanciata tra l'esercizio di modesti incarichi ufficiali e una professione del tutto saltuaria e ...
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Le società a tempo indeterminato
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., 22.4.2013, n. 9662, ha per la prima volta affrontato il problema dell’equiparabilità ad una società a tempo indeterminato di una società [...] durata della società per un termine particolarmente lungo (nella specie, l'anno 2100), tale da superare qualsiasi orizzonte previsionale anche per un soggetto collettivo, ne determina l'assimilabilità ad una società a tempo indeterminato; ne consegue ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] i secc. 12° e 13° la spinta edilizia deve essersi consolidata e incrementata con l'esito dei commerci fiorenti nel quadro dell'orizzonte crociato e con l'istituzione del Comune. Fu a partire da questa fase che A. si creò ancora una volta un'identità ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] a cavaliere del regio Ordine della Corona di Ferro.
Ma non fu certo tale adesione al nuovo regime a mutare l'orizzonte del B., che rimase sempre quello strettamente municipalistico in cui aveva maturato le sue prime esperienze civili. La caduta dell ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] del termine, santi, personaggi mitologici e della storia sacra ecc.). Questo insieme di caratteristiche è il prodotto di un orizzonte storico limitato alle civiltà religiose basate sul culto di divinità personali; fatto notevole è poi che solo entro ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] e Unione Sovietica e tra i loro rispettivi blocchi. Le prospettive della g. si sono sganciate dall’orizzonte tradizionale dello Stato-nazione per svilupparsi in una dimensione sovranazionale o transnazionale, caratterizzata dal confronto-scontro tra ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Stefano di Lorena, Modena al duca estense, Milano a Maria Teresa. Gli unici due mutamenti che si profilarono all'orizzonte al termine della guerra - l'allargamento del Piemonte fino al Ticino e l'insediamento di un Borbone a Parma -, malgrado ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] , n. 138, dichiarato illegittimo da C. cost. n. 199/2012). Sembrano ad ogni modo uscire rivitalizzate nell’attuale orizzonte giuridico, operando il legislatore, proprio nel problematico ambito della gestione dei s.p.l. di rilevanza economica, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] e beni cari al notabilato.
L’offensiva positivista risale agli inizi degli anni Ottanta del 19° sec., quando apparvero i Nuovi orizzonti (1881) di Enrico Ferri, ampliati nel 1884 e poi riproposti come Sociologia criminale (1892, 1900, 1929-30); e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] decadrebbe a monologo e all’insuperabile dialettica di familiarità ed estraneità subentrerebbe una irriflessa «fusione di orizzonti».
Per scongiurare il pericolo soggettivistico e relativistico, che s’affianca a quelli più tradizionali come il ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...