Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] che il suo comportamento determina certe reazioni negli altri. Con la crescita si ha anche un'espansione dell'orizzonte temporale, in rapporto sia al passato che al futuro. L'apprendimento del linguaggio comporta l'apprendimento delle concezioni ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] della sua analisi: l'elenco delle opere pubblicate in questo periodo testimonia senza dubbio, insieme all'ampio orizzonte dei suoi interessi, il progressivo consolidarsi della sua vocazione filosofica.
Per quanto riguarda l'ideologia direttamente ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] guerra mondiale, che lo colpì in prima persona con la perdita di un nipote.
Intanto andava mutando l'orizzonte culturale europeo. Ormai il positivismo soccombeva alle posizioni spiritualistiche e idealistiche, e accanto al G., nella stessa Università ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] che a ostracizzarlo fossero Gentile e la sua scuola, alla metà degli anni Venti aveva rotto con il neoidealismo, nel cui orizzonte speculativo si era mosso per circa un ventennio.
Così ricostruiva lo stesso L. (La dialettica e la vera ascensione ...
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verità
Stefano De Luca
Un’insopprimibile esigenza dell’uomo
La verità è un concetto assai difficile da definire in modo univoco, ma di cui non possiamo fare a meno. Qualsiasi tipo di discorso – da quello [...] dall’esperienza sensibile; quest’ultima, tuttavia, rimane l’ineliminabile punto di partenza di ogni processo conoscitivo e l’orizzonte oltre il quale l’uomo non può avventurarsi, se vuole raggiungere un vero sapere.
Coerenza logica o utilità
Kant ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] teorie e la ricerca di nuove fonti discorsive e argomentative, secondo una nuova ''retorica'' dei saperi sociali.
Nell'orizzonte, comunque, della s. in Italia, dopo le trasformazioni degli anni Settanta, si possono evidenziare tre aree di interessi ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] brucia: quantità di lavoro e quantità di calore consumato dal corpo sarebbero equivalenti. Si apre così un nuovo orizzonte per la rappresentazione delle dinamiche organiche e anche, semplicemente, per la salute stessa" (Vigarello 1985, p. 185). Dall ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] particolare forma mentis lo porta a inframmezzare continuamente l'esposizione sistematica con sottili analisi che, pur aprendo sempre nuovi orizzonti, spesso rendono oscure, ora più ora meno, le intenzioni dell'autore.
È noto che nel 1913, con Ideen ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] assunti dalla parte rigenerata nella. regione cefalica in dipendenza dall'ampiezza della regione amputata.
Così limitato l'orizzonte della sua attività scientifica, rimane però valida l'opera di brillante e appassionata divulgatrice della B.: quella ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] rapporto inesauribile tra identità e differenza. L'insistenza sul valore assoluto della trascendenza dei soggetti singoli, dell'orizzonte dell'"altro", conduceva lo spiritualismo del G. verso una dimensione metafisica connotata da un punto di vista ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...