La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] che è temporale e mutevole non come punto di partenza verso ciò che è eterno e immutabile, ma come proprio orizzonte esaustivo. È questa presunzione di autosufficienza che rappresenta ai suoi occhi una vera e propria perversione della finalità della ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] presieduto dal 1963 i lavori in aula - coronò un'esperienza difficilmente sottovalutabile, non solo per l'allargamento di orizzonte che aveva favorito ma anche per l'andamento oscillatorio dell'immagine del L. che si andò evidenziando nel corso ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] alle riforme spagnole in Aragona e in particolare al canale fluviale che suo fratello Raimondo aveva promosso.
Ma questo più largo orizzonte non fu di Pignatelli. La morte di Carlo III (1788) parve dare respiro a chi cercava di ricreare l’antica ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] : su proposta di questi la società prese il nome di Amicizia cattolica. Ne facevano parte uomini di primo piano nell'orizzonte politico subalpino: il marchese C. Taparelli d'Azeglio grande di Corona, il conte L.A. Gattinara di Zubiena reggente la ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] libertà permise al gusto tardogotico per il dettaglio, spesso anacronistico, di raffigurare in casi estremi intere città sull'orizzonte dell'immagine del paradiso.Tra le opere d'arte del Medioevo legate all'interpretazione tipologica la B. dei poveri ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] ancora, ma Innocenzo III la confermò e incaricò il L. e il vescovo Pietro di Novara di farla rispettare. Entro tale orizzonte politico si colloca anche la causa conclusasi nel 1203 tra l'arcidiacono e il primicerio dei decumani: quest'ultimo, pur non ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] il Cornelio aveva portato con sé a Napoli, anche per esplicita richiesta del D., quanti più libri possibile sui nuovi orizzonti filosofico-scientifici. L'Accademia veniva fondata l'anno successivo; fu poi disciolta nel 1657 a causa della peste e poi ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] il Sanuto. Non destò alcuno scalpore a Venezia il fatto che il G., nell'aprile 1509, non appena si profilò all'orizzonte la minaccia dell'esercito della Lega di Cambrai in marcia contro la Lombardia di dominio veneziano, aveva lasciato di nascosto ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] , durante la notte, scende a ∼−170 °C. Intorno ai poli, dove i raggi del Sole giungono sempre molto bassi sull’orizzonte, la temperatura è relativamente mite e costante.
Vita sulla Luna
L’esplorazione diretta ha confermato che sulla L. non vi sono ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] territorio, devono avervi lasciato le loro tracce per cui, tra le cinque categorie demografiche della tabella, vanno riferite a un orizzonte di tipo A o, al limite, di tipo B. Le altre categorie possono essere escluse.
Rispetto alle tracce d'intensa ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...