cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] del regno di Dio si univa alla certezza che questo regno fosse già operante nelle guarigioni da lui stesso compiute.
L'orizzonte mentale di Gesù si iscriveva nel giudaismo del suo tempo, di cui egli cercava un rinnovamento interno, come, con alcune ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] che sappiamo realizzato al tempo del papa Innocenzo I (401-417). Se la croce sul Golgota diventa subito un segno forte nell’orizzonte cittadino, assai meno nota è invece la croce eretta sul monte degli Ulivi (i due luoghi dell’apparizione del 351, si ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] recinti della ‘ipertrofica’ e più nota controversistica. Tra i molti esempi, uno sembra illuminare di nuova luce il mutato orizzonte, ed è quello dello Speculum vitae humanae del vescovo di Zamora Rodrigo Sánchez de Arévalo, castellano di Castel Sant ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] , tra l'altro, l'ufficio di professore di diritto presso la locale università (1538/39-1542/43). Ma l'orizzonte bolognese dovette sembrargli troppo ristretto e nel 1545 si trasferì a Roma, dove fu nominato avvocato concistoriale, grazie al sostegno ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] termine deriva dal greco hōroskópos ('che osserva l'ora'), o 'ascendente', il punto in cui un dato astro sorge all'orizzonte in un dato momento, con il significato di mappa delle influenze celesti (positive, negative o di altra natura) che si ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] (G. Vahanian, W. Hamilton, P. Van Buren, T. Altizer), adotta come punto di partenza la scomparsa di Dio dall’orizzonte della coscienza contemporanea; in altri casi, la ‘morte’ vuole esprimere il modo singolare del rapporto dell’uomo contemporaneo con ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] e politiche, in difesa della Chiesa lucchese contro il giurisdizionalismo leopoldino e del potere temporale appena si profilò all'orizzonte la questione romana.
Nominato vicario capitolare il 9 luglio 1846, il B. resse la diocesi di Lucca fino al ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ecclesiastico che la rappresentava e ne rivendicava il governo. Alle generazioni che si succedevano come le onde del mare l’orizzonte del cielo ecclesiastico si offriva come una permanenza senza tempo, sempre uguale a se stesso. Ma gli uomini e i ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] nell’infinito»65) nei suoi sconvolgimenti naturali (le case di cui «non è rimasto / che qualche / brandello di muro»66, l’orizzonte «che si vaiola di crateri»67) e la morte di massa «degli uomini / ritirati / nelle trincee / come lumache nel loro ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] testo che ben poco aveva a che fare, in realtà, con la migliore tradizione socialista, e ancor meno con gli orizzonti di apertura e di novità profilati dal concilioVaticano II. Ancora una volta la politica vaticana era riuscita a dettare la propria ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...