INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] città nel 1422. L'esercizio delle professioni giuridiche e la sistemazione a Roma consentì ai Pamphili di trascendere l'orizzonte della piccola località umbra.
Il capostipite del ramo romano, Antonio, entrò in Curia nella seconda metà del XV secolo ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] propensione per la musica e la pittura; in alcuni viaggi all'estero ebbe inoltre occasione di ampliare il proprio orizzonte culturale.
Proseguita la sua formazione umanistica e letteraria sotto la direzione dei padri gesuiti, conseguì a diciotto anni ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] appellativo riservato a personaggi collegati con il sovrano. L’atto chiarisce come la corte pavese non fosse il solo orizzonte politico e culturale, avendo Pertuald partecipato a un pellegrinaggio a Roma presso la tomba degli apostoli, pratica assai ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] era rimasto austero, improntato ovviamente ai valori della religione, ma anche a quelli di una cultura di più ampio orizzonte; e, nel succedersi delle generazioni, il costante accumulo di un ricco patrimonio librario aveva comprovato la presenza in ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] ed infine di storia ecclesiastica.
Durante i primi dieci anni di sacerdozio l'E. ebbe modo di allargare l'orizzonte della propria cultura attraverso l'insegnamento e le molteplici letture; nello stesso periodo iniziò la collaborazione con giornali e ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] , tra l'altro, l'ufficio di professore di diritto presso la locale università (1538/39-1542/43). Ma l'orizzonte bolognese dovette sembrargli troppo ristretto e nel 1545 si trasferì a Roma, dove fu nominato avvocato concistoriale, grazie al sostegno ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] e politiche, in difesa della Chiesa lucchese contro il giurisdizionalismo leopoldino e del potere temporale appena si profilò all'orizzonte la questione romana.
Nominato vicario capitolare il 9 luglio 1846, il B. resse la diocesi di Lucca fino al ...
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BRUCALASSI, Nicola
MMutini
Nacque a Perugia nel 1767. Attese presso il seminario vescovile della città natale agli studi letterari, abbracciando, sembra molto presto, lo stato sacerdotale. Fu quindi [...] esordio melodrammatico del B.: Il martirio di s. Costanzo (Perugia 1791), mentre scarsamente incidenti al di fuori di un orizzonte di cultura provinciale furono le sue esibizioni laudative: Narrazione delle feste fatte in Perugia per la venuta di Pio ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] (di tipo sia letterario sia filosofico) e cercando di mettere a punto una propria visione del mondo nel cui orizzonte iscrivere in modo originale il senso della sua vocazione religiosa. Il suo impegno in queste direzioni conobbe varie fasi. All ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] le principali lingue del continente, tra le quali sempre predilesse il tedesco. In Ambrosiana ebbe pure occasione di estendere l'orizzonte dei suoi studi verso l'Oriente, poiché in quegli anni il Ratti dava grande impulso agli studi orientalistici, e ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...