CAVALLI, Iacopo
Giulio Cervani
Nato il 4 luglio 1839 a Campeglio (Udine), da Giuseppe e da Maria Maddalena Filipputti, studiò nel seminario di Udine, poi in quello di Gorizia. Ordinato sacerdote, nel [...] di informazione storica, ma costretto dai limiti divulgativi, il volume rivela difetti di informazione, non oltrepassa l'orizzonte della "piccola patria" di cui intesse le glorie, ignora i progressi critici della storiografia italiana e soprattutto ...
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Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] nelle fabbriche e nella società, una autonomia operaia che si muove ancora in un'ottica tutta interna al sistema e in un orizzonte politico che ha come unico punto di riferimento la DC. Ma è sempre più questo punto di riferimento che costringe il ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] italiana, il papa dedica molto più spazio alle «stolte e pericolose invenzioni del comunismo e del socialismo», l’orizzonte delle sue preoccupazioni rimane identico: la constatazione preoccupata per il fatto che «gli odierni nemici di Dio e dell ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] il C., pur mantenendosi per causa di forza maggiore fedele all'asse politico Firenze-Perugia-Siena, scrutasse ansiosamente l'orizzonte alla ricerca d'un'alternativa che gli consentisse la ripresa d'un più dinamico gioco. Se dobbiam credere a Matteo ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] natale. Iscritto nella riserva navale il 1º giugno 1912, fu però ben presto richiamato in servizio all'oscurarsi dell'orizzonte europeo. Promosso capitano di corvetta, fu destinato nel maggio del 1914 a predisporre la difesa di Porto Corsini (Ravenna ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] di sistemi radio per la n. marittima rispetto a quelli per la n. aerea è stato determinato dal diverso orizzonte radio disponibile e dalla diversa precisione richiesta, ambedue maggiori nel caso di n. aerea. Infatti, mentre gli aeromobili utilizzano ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , "fino ad investire i problemi essenziali della politica interna ed estera dell'Impero" (Moscati, 1976, p. 24).
L'orizzonte al quale doveva via via acclimatarsi era naturalmente più ampio dei problemi posti dalla questione "nazionale" trentina. Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] della quale Sigonio intende narrare la storia non è più quella di Machiavelli e di Guicciardini. Mentre il loro orizzonte si estendeva all’intera penisola ed era centrato sulla contemporaneità, l’attenzione di Sigonio è spostata sulla formazione del ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] , che ne hanno messo fortemente in dubbio non solo l’orizzonte ma anche i presupposti. È venuta prima (1991) la Piero Bevilacqua), che hanno intravisto nel mediterraneismo un nuovo orizzonte (F. Ferrarotti, Elogio del Mediterraneo, in Conflitti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] culturale e la politica culturale austriaca nel Lombardo-Veneto (cit. in Pertici 2004, p. 10);
ma già due anni dopo l’orizzonte si era ristretto dal Lombardo-Veneto a Milano, come risulta da un’altra lettera al suo maestro in cui il titolo del futuro ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...