PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] rotte tra l’Africa settentrionale e la penisola iberica, facendo base nelle Baleari conquistate da Giacomo I.
L’orizzonte politico di quegli anni era però dominato da un’altra questione, nella quale la corte barcellonese era profondamente coinvolta ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] di collocare la storia del Risorgimento, penalizzata fin allora da una certa enfasi retorica, nel più vasto orizzonte delle correnti culturali e politiche dell'Ottocento europeo.
Il problema di un'interpretazione del Risorgimento e delle sue ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] turco, che poi però non ebbe luogo a dispetto delle informazioni giunte alla corte di Napoli.
Nel 1493 l'orizzonte diplomatico italiano si era oscurato per la conclusione di una lega antiaragonese gravida di minacciose conseguenze per il Regno di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di quell'ormai annosa vicenda l'occasione di un proprio inserimento, naturalmente su posizioni antiformosiane, in un gioco politico dagli orizzonti più vasti di quelli nei quali si era mosso fino allora, e che, prima o poi, gli avrebbe valso la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in Italia (fra Genova e Venezia), la risoluzione del problema siciliano, la sistemazione della questione dell'Impero. Ma l'orizzonte internazionale non si schiarì mai del tutto e così l'andata in Oriente venne ripetutamente rinviata a tempi migliori ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] e Michelstaedter, e il Papini dell'Uomo finito, questi scrittori essenzialmente protestanti [furono] i termini fissi dell'orizzonte" del Gobetti. Della Riforma, in quanto ultimo grande evento rivoluzionario dopo il cristianesimo delle origini, il G ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] di impedire la collusione fra la Repubblica di S. Marco ed il re Pietro IV d'Aragona, che si andava profilando sull'orizzonte internazionale e che non poteva non avere una funzione antigenovese. Nonostante gli sforzi del D., il 16 genn. 1351 venne ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] d'Italia e d'Europa. Il segno di ottusità o, forse, di invincibile provincialismo, proprio nel momento in cui l'orizzonte della politica si faceva europeo e - con le scoperte geografiche - mondiale, e per Venezia tutto crollava, il fatto che il ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] può darsi riguardassero il progressivo deteriorarsi, per chi aveva partecipato al governo di Firenze dall'estate 1378 in poi, dell'orizzonte politico in città. Infatti, il 14 marzo 1382, fu emanata contro di lui sentenza d'esilio; essa lo raggiunse ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] a credere in una prospettiva che acquistava forza anche dalla necessità di fronteggiare il pericolo, che si profilava all'orizzonte, del murattismo. L'accordo coi moderati poteva aprire la strada verso il mondo militare, mitica chiave di volta di ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...