Ebbero questo titolo dapprima (9º sec.) i conti di Lione, poi quelli del Forez, che, nella loro discendenza, diretta e indiretta, conservarono la importante baronia di B. fino al 1400; allora difatti fu [...] la tenne fino al 1522, quando fu data a Luisa di Savoia, madre di Francesco I. Riunita alla corona nel 1531, poi restituita ai Borboni (1560), fu portata in dote da Maria di Montpensier a Gastone d'Orléans; da Luigi XIII nel 1626 fu eretta in contea. ...
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GIOVANNI di Montreuil
Giuseppe Martini
Umanista francese, nato verso il 1354. Fu prevosto di S. Pietro a Lilla, e segretario delle Finanze del re di Francia Carlo VI, il quale lo inviò spesse volte [...] al Roman de la Rose parteggiò per Jean de Meung contro Christine de Pisan e Gerson. Dopo l'assassinio di Luigi d' Orléans, partecipò alle lotte delle fazioni che travagliarono la Francia, e finì ucciso a Parigi dai Borgognoni nel giugno 1418.
Fu uno ...
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Gotescalco d’Orbais Teologo (n. in Sassonia 805 ca
m. 868 ca.). Figlio del conte di Sassonia Bernone, entrò giovanissimo nell’abbazia di Fulda e, diventato adulto, cercò (829) di sottrarsi alla vita [...] l’abito, ottenendo tuttavia di passare a Orbais. Qui strinse amicizia con molte personalità illustri, come Giona vescovo di Orléans, Servato Lupo e Ratramno, del quale ascoltò le lezioni a Corbie. Ordinato sacerdote (835-40), si recò a Roma ...
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Pittore e scultore (Parigi 1834 - ivi 1917), uno dei più importanti pittori francesi della seconda metà del sec. 19º. Figlio di un banchiere d'origine italiana, ricevette nell'ambiente familiare un'educazione [...] tra il 1860 e il 1865 (Fanciulli spartani che si esercitano nella lotta; Semiramide costruisce una città; Le sventure di Orléans; La figlia di Jefte ecc.). Intorno al 1860 cominciò a dipingere ritratti, con grande originalità di taglio e acutissima ...
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Stirpe indoeuropea del ramo nomade, scito-sarmatico, degli Iranici. Abitarono le steppe dell’Ural, del Lago di Aral, del Mar Caspio fino al Don. Apparsi i Goti sul Mar Nero, gran parte di loro fu spinta [...] e si germanizzò, seguendo nel 406 la migrazione vandala fino in Spagna. Alcuni gruppi furono stanziati da Ezio intorno a Orléans, altri invasero nel 464 l’Italia, ma furono vinti da Ricimero. Il grosso aveva intanto occupato la Lusitania e la ...
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. Erano così chiamati dall'antica popolazione celtica dei Catuvellauni, i quali diedero nome anche alla capitale della regione, Catalauni, oggi Châlons-sur-Marne. Geograficamente i Campi catalaunici corrispondevano [...] Sono famosi per la grande battaglia campale del 451 d. C. fra Attila ed Ezio.
Attila, invase e saccheggiate le Gallie fino a Orléans, fu costretto a ritirarsi da questa città per l'arrivo di Ezio, e cercò di riguadagnare il Reno; ma lungo il percorso ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] soprattutto di una notevole perspicacia politica. Ebbe una formazione principalmente giuridica, acquisita a Cahors, a Montpellier e a Orléans, dove conseguì il titolo di dottore in utroque iure; pare abbia studiato anche teologia a Parigi, ma senza ...
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moti del 1830-31
Esteso movimento rivoluzionario che, a differenza di quello del 1820-21, inferse un colpo significativo al sistema della Santa Alleanza, alterando in modo permanente il quadro politico [...] luglio 1830, che causò il rovesciamento del regime reazionario di Carlo X, l’ascesa al trono di Luigi Filippo d’Orléans, proclamato «re dei francesi» con legittimazione popolare e non divina, l’adozione di una carta costituzionale che prevedeva un ...
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Pseudonimo del drammaturgo e narratore statunitense Thomas Lanier Williams (Columbus, Mississippi, 1911 - New York 1983). Ottenne un primo successo con il dramma The glass managerie (1944) e poi con A [...] A streetcar named desire, anch'esso costruito attorno a una solitaria figura di donna perdente, Blanche, sullo sfondo di una New Orleans volgare e violenta. A Summer and smoke, prodotto in quello stesso anno, fecero seguito The rose tattoo (1951), in ...
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Cestista statunitense (n. Salisbury, Maryland, 2000). Messosi in luce giovanissimo nella Spartanburg Day School (2014-18), ha usufruito di una borsa di studio della Duke University (2018) e, militando [...] fisico esplosivo, forte rimbalzista, con un’ottima tecnica individuale e una superiore visione di gioco, è stato prima scelta nel draft NBA 2019, tesserato dai New Orleans Pelicans. Nello stesso anno è stato nominato Rookie (esordiente) of the year. ...
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orleans
òrleans s. m. [dal fr. orléans ‹orleã′s›, che è dal nome della città di Orléans]. – Tipo di tessuto leggero, lucido, di cotone o misto di cotone e lana, usato soprattutto per la confezione di giacche da uomo.
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...