Canonista francese (n. Salines, Quercy, inizio 14º sec. - m. 1375); insegnò diritto canonico a Orléans e a Parigi. Pontefici e re di Francia lo tennero in gran conto e gli affidarono molteplici incarichi. [...] Eletto vescovo di Elne (1352), poi di Embrun (1361) e di Agen (1364), ottenne il titolo di patriarca latino di Antiochia. Restano di lui il Casus breves sulle Decretali, sul Sesto, sulle Clementine e sulle ...
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Pianista jazz (Bocas del Toro, Panama, 1902 - New York 1963); dal 1919 a New Orleans suonò con i più grandi musicisti dell'epoca. A Chicago (1925) e a New York (1927) con K. Oliver, organizzò poi a New [...] York la sua prima orchestra, tutta con musicisti di grande valore, tra cui L. Armstrong che nel 1935 ne assunse la direzione. Nel 1941 R. lasciò Armstrong per dirigere proprî complessi ...
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Capitano francese (1489 - 1512); figlio di Giovanni visconte di Narbona e di Maria d'Orléans e nipote del re di Francia Luigi XII; fu assai caro a quest'ultimo, che nel 1505 lo fece duca di Nemours. Luogotenente [...] del re in Italia, vi conquistò la gloria di grande capitano nella guerra del 1511-12; solo contro la Lega Santa, riuscì con mosse arditissime e fulminee a tener testa ai nemici, presidiando Bologna, riconquistando ...
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Figlia (n. 1476 - m. Grès, Gâtinais, 1531) di Filippo Senzaterra, sposò (1488) Carlo d'Orléans conte di Angoulême, di cui rimase vedova (1496); fu madre di Margherita di Navarra e di Francesco I, sul quale [...] ebbe largo ascendente fino alla morte. Reggente di Francia (1515), lo fu di nuovo nel momento gravissimo seguito alla battaglia di Pavia (1525), che lasciò il re prigioniero degli Spagnoli. Fronteggiò ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] con altri argentieri, sei candelieri d'argento simili a quelli già nella chiesa di S. Carlo a Roma, alti più di un uomo, che vennero offerti da Vittorio Amedeo II a Benedetto XIII in occasione dei concordati ...
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Figlio (Nancy 1708 - Innsbruck 1765) del duca Leopoldo di Lorena e di Elisabetta Carlotta di Orléans, succedette al padre nel 1729. Nominato (1730) governatore d'Ungheria, sposò (1736) la figlia di Carlo [...] VI, Maria Teresa. Nello stesso anno dovette rinunciare alla Lorena in favore di Stani slao Leszczyński, ma acquistò in compenso i diritti sulla Toscana, di cui divenne granduca (1737) alla morte dell'ultimo ...
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Ammiraglio francese (Neuilly-sur-Seine 1818 - Parigi 1900); terzo figlio di Luigi Filippo re di Francia, dal 1848 e durante il Secondo Impero visse appartato in Inghilterra e negli USA. Scoppiato il conflitto [...] che fu rifiutata; riuscì tuttavia ad arruolarsi sotto lo pseudonimo di Colonel Lutherod, partecipando alla difesa di Orléans. Espulso per ordine di Gambetta, fu quindi eletto deputato all'Assemblea Nazionale, ma rinunciò a prendervi posto ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] e A. Carrell, condusse una vivace polemica contro Carlo X, favorendo poi l'ascesa al trono di Luigi Filippo d'Orléans. Ministro degli Interni (1832 e 1834-36), sventò il tentativo legittimista della duchessa di Berry (1832) e represse severamente i ...
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Scrittrice (Champcéri, Autun, 1746 - Parigi 1830), dama della duchessa di Chartres, poi istitutrice dei duchi d'Orléans; simpatizzante della Rivoluzione, poi invisa al Direttorio, fu per qualche anno in [...] esilio. Rientrò in Francia nel 1802, e fu nominata ispettrice per l'istruzione elementare. La sua pedagogia, di carattere pratico, si manifesta oltre che negli scritti sull'argomento: Théâtre à l'usage ...
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Uomo politico e giurista (Arleux, Nord, 1754 - Parigi 1838). Avvocato al parlamento di Fiandra, legato agli Orléans, fu deputato del Terzo Stato agli Stati generali del 1789 e uno dei più esperti legislatori [...] dell'Assemblea costituente (abolizione del regime feudale, dei diritti di primogenitura, ecc.). Presidente del tribunale criminale del Nord nel 1791-92, deputato alla Convenzione, commissario alle armate ...
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orleans
òrleans s. m. [dal fr. orléans ‹orleã′s›, che è dal nome della città di Orléans]. – Tipo di tessuto leggero, lucido, di cotone o misto di cotone e lana, usato soprattutto per la confezione di giacche da uomo.
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...