DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] agiografie di S. Francesco di Sales (Torino 1925), della Santa di Chantal (Roma 1938), dell'immancabile Fanciulla d'Orléans (curiosamente affiancata nell'edizione Treves del 1936 al romanzo quasi proibito Ècaduta una donna) a, ovviamente, La storia ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Fernanda stessa ebbe modo di ricordare (The beat goes on, cit., p. 59).
Nei giorni successivi Fernanda si spostò a Chicago, New Orleans e anche a Cuba da Hemingway che, per ospitarla alla Finca Vigia, interruppe le riprese de Il vecchio e il mare con ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] , 16 maggio 1884, pp. 219 ss., Melania di Metternich, ibid., 1º ag. 1884, pp. 411 ss.; Enrichetta d'Inghilterra, duchessa d'Orléans, ibid., 1º ott. 1885, pp. 426-464; La Repubblica di Genova e la famiglia di Vittorio Amedeo II, ibid., 16 ott. 1887 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] a Marsiglia, dove papa Clemente VII si recò per celebrare le nozze della nipote Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans, secondogenito di Francesco I di Francia. Divenuto pontefice nell'ottobre 1534 con il nome di Paolo III, l'antico patrono ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] in un periodo di tensione per la facoltà, in espansione e in attesa di trasferimento nella nuova sede di Parco d'Orléans.
In particolare il L. si dedicò con impegno assiduo e sistematico alla Biblioteca dell'Università di Palermo (La Biblioteca della ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] il B., agli errori di alcuni ministri, all'opera corruttrice e alla propaganda antimonarchica svolta dal duca Filippo d'Orléans, alle nuove idee venute dall'America, all'odio dei protestanti e degli ebrei: una banda di criminali distrusse così ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] i debiti senza "numero" della corona e le contribuzioni straordinarie volte a tamponarli, la situazione a Parigi e le ripercussioni a Orléans, Lione, Rouen e altri centri, la divorante ambizione del duca di Guisa oberato di figli (ha "una moglie che ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] stupisce che frequentasse i testi dei philosophes più congeniali alla sua vena parodico-licenziosa, dal Voltaire della Pulcella d'Orléans (una sua versione rimase inedita) al Montesquieu del Tempio di Gnido, pubblicato nel 1792 a Venezia con il falso ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ed il fervore di vita mondana e intellettuale e il rifiuto di aspetti degenerativi dell'epoca della reggenza del duca d'Orléans, "il peggiore libertino d'una società corrotta e dedita ad ogni sorta di libidine".
Questa stessa oscillazione si verifica ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] 1831), ma è anticipata dalle Parole di un consigliere al suo principe (1832, il sovrano in questione è Luigi Filippo d'Orléans), in cui il fallimento dei moti del 1831 è visto come l'inizio di un lungo periodo di restaurazione e conformismo politico ...
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orleans
òrleans s. m. [dal fr. orléans ‹orleã′s›, che è dal nome della città di Orléans]. – Tipo di tessuto leggero, lucido, di cotone o misto di cotone e lana, usato soprattutto per la confezione di giacche da uomo.
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...