DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] , vescovo di Torino, autore nello stesso 825 di un Apologeticum a difesa dell'iconoclasmo. Incaricati di confutarlo furono Giona d'Orléans e D., che compose i suoi Responsa con premura e nell'827 ne inviò in Francia una copia finita. Tenne presso ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] della storia europea che coinvolgevano direttamente la Toscana.
In questo contesto, segnato dalla scomparsa del reggente, Filippo d'Orléans (1723), dalla politica di pace sostenuta da A.-H. de Fleury, ma anche dagli avvenimenti della guerra di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] Il 4 luglio 1647 I. fu ricevuto ad Amiens da Anna d'Austria, il 5 da Mazzarino e il 6 dal duca d'Orléans, cui parlò con grande franchezza, ottenendo solo vaghe promesse, mai mantenute, sul fatto che presto la Francia avrebbe presentato alla Spagna la ...
Leggi Tutto
LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] Luigi XIV (forse alla fine del 1717), mentre il potere di governo era stato assunto dal reggente duca Filippo d'Orléans. A Parigi, ove rimase almeno fino al gennaio 1727 (Repertorium der diplomatischen Vertreter aller Länder…, II, Zürich 1950, p. 268 ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di Condé diretto in Lorena e proseguono a sudovest con una scorta che accompagna la moglie del principe, Françoise d'Orléans, verso Orléans. Passando però vicino a Montargis (Loiret), il D. e gli altri lucchesi chiedono asilo alla signora del luogo ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] (nel 1632 da Roma furono inviati al F. 50.000 scudi per impedire che la rivolta guidata nella Linguadoca da Gastone d'Orléans e dal duca di Montmorency si estendesse al territorio pontificio).
Nell'autunno del 1634 il F. fu richiamato da Avignone per ...
Leggi Tutto
Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] che aveva lo scopo di assassinarlo, e di far succedere a Luigi XIII, allora ammalato gravemente, il fratello Gastone d’Orléans, che avrebbe dovuto sposare la regina cognata Anna d’Austria. R. aveva accettato la linea politica dei cattolici (in ciò ...
Leggi Tutto
BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] parte delle truppe del Montmorency, che arrivò nella città il 14 agosto, e vi fu raggiunto lo stesso giorno da Gaston d'Orléans, fratello del re, anch'egli in rivolta. Ma dopo la disfatta del Montmorency alla battaglia di Castelnaudary (1º sett. 1632 ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Innocenzo II anche Bernardo di Chiaravalle e Pietro Abelardo. Guido presenziò sicuramente anche agli incontri del papa con Luigi VI a Orléans, con Enrico I d'Inghilterra a Chartres (gennaio) e con re Lotario III a Liegi (marzo). È testimoniata invece ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] (814-840), in particolare tra il vescovo iconoclasta di Torino, Claudio (m. nell'827 ca.), e Giona, vescovo di Orléans (m. nell'844 ca.; Boureau, 1987). Inoltre, ondate iconoclaste si manifestarono periodicamente, spesso in concomitanza con movimenti ...
Leggi Tutto
orleans
òrleans s. m. [dal fr. orléans ‹orleã′s›, che è dal nome della città di Orléans]. – Tipo di tessuto leggero, lucido, di cotone o misto di cotone e lana, usato soprattutto per la confezione di giacche da uomo.
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...