DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] seguito a questa bolla, e dopo aver ottenuto la licenza dal maestro dell'Ordine, il D. nel 1346 mandò il frate domenicano Orlando da Castiglione a studiare due anni a Bologna. Anche sotto il pontificato di Clemente VI il D. non fu più impiegato per ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] i fondatori della Società ligure-toscana di elettricità (di cui divenne vicepresidente), promossa anche dai livornesi Cantieri Orlando e dalla Società metallurgica italiana: iniziativa certamente collegata, per gli aspetti finanziari, con la Banca ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] , Sopra il "Tiberio" del cav. M. L., in Giorn. letterario scientifico italiano, II (1840), vol. 1, pp. 161-174; F. Orlando, Carteggi italiani inediti o rari, antichi e moderni, IV, Firenze 1902, p. 31; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, III ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] (Venezia 1585).
Fonti e Bibl.: F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, p. 4; R. Lunelli, Le opere di Orlando di Lasso nel Trentino, in Note d'archivio, III (1926), p. 208; G. Biella, M. G. (1605?-1669) eccellente compositore ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] al progresso comune" (ibid., pp. 27 s.).
L'impostazione metodica del M. appare molto lontana da quella di V.E. Orlando, il quale tuttavia recensì favorevolmente i Prolegomeni (in Arch. di diritto pubblico, IV [1894], 5, pp. 397 s.), con particolare ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] datata del C. a noi nota è la serie di quattro finali (introduzione, canti I, V, VII) per il primo tomo dell'Orlando furioso uscito a Venezia nel 1772 presso A. Zatta cui collaborarono anche G. Magnini e G. Giuliani; venne inserito anche il rame dell ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] le preferenze letterarie degli accademici veronesi. Notevole, in chiusura di libro, la presenza di quattro stanze dell'Orlando furioso (canto XLIV, 63-66) articolate in un madrigale ciclico quadripartito. L'intonazione del madrigaletto guariniano La ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] , a cura di F. Martini, I, Torino-Roma 1891, ad ind.; Carteggi italiani inediti o rari, antichi e moderni, a cura di F. Orlando, I, 2, Firenze 1894, pp. 32 s.; Le Assemblee del Risorgimento…, V, Toscana, 3, Roma 1911, pp. 657, 663, 728 s., 770 s ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] , potevano nondimeno contraddistinguere una notevole carriera letteraria.
Apprezzabile fu la sua fortuna, autorizzata da un elogio dell'Ariosto (Orlando Furioso, XLV, st. 12). Le sue poesie furono raccolte e stampate, insieme con quelle di Ippolito e ...
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BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] 1949, pp. 3-10; A. Einstein, The Italian Madrigal, Princeton 1949, I, p. 211; II, pp. 721, 754 ss.; W. Boetticher, Orlando di Lasso und seine Zeit, 1532-1594, Kassel und Basel 1958, pp. 93, 145, 195, 233, 885; Encyclopédie de la Musique Fasquelle ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...